domenica 31 gennaio 2010

Tre Comuni 2010 - Nepi

Tre Comuni Nepi 31 Gennaio 2010 007, inserito originariamente da RunForLove.


Una cosa e' certa...l'unico dei Marcaurelio's Dream Team a 
rispettare il programma sono stato io...








E non e' che mi dispiaccia...Angelo rientra in gara oggi con l'ultima gara era
stata la Best Woman e e' molto insicuro sul suo stato e allora decido 
di andare con lui prendendo due piccioni con una fava.
Partiamo tranquilli (Yogi dira' che non e' vero...) ma ci mettiamo stabilmente a 5' a km dopo i primi 2 km dove proprio e' difficile superare e viaggiamo a velocita' di crociera fino a Civita Castellana passando in 1h e 10' al 14° Km...ma qui' iniziano i guai.
Angelo lo tiro troppo in salita, sbuffa dice di non farcela ma lo spingo a continuare ma lui si mette a camminare quando la salita e' quasi finita. Lo aspetto rallentando lo chiamo e lo stimolo ma come sempre sembra troppo stanco....ma lo conosco io il vizio della bestia...! Riprendo con leggerezza e mi sembra di andare di nuovo bene ma al 17-18 sento che la stanchezza comincia ad arrivare allora riduco eventuali danni e mi avvicino muflon muflone alla mezza. La passo in 1h 49' e 24" (non mi sembra neanche male...) e arrivo baldanzoso al 22.200 metro di questa che e' la gara invernale che amo di piu' in 1h 55' netti.







Le Mie Attività 31-01-2010, Altezza - Tempo


Angelo come sempre quando vede che me ne vado ritrova tutte le sue energie e arriva in 1h 56'.
Due anni fa' questa gara la feci in 10' netti in meno...altri tempi?
Sicuramente anche oggi avrei potuto limare molto se avessi fatto gara nei primi 14 km. Ma io lo ascolto il coach....!!!! IO!!!!!!
Il tempo si fa' in discesa nei primi 14 km e non mi sembra il caso di distruggermi per qualche km piu' veloce in discesa.


Tre Comuni Nepi 31 Gennaio 2010 013





Alessandro prima della gara scalpita come un furetto in gabbia...non lo sopporto piu' e gli dico "Due anni fa' io sta gara l'ho fatta in 1h e 45'....mi sa' tanto che non ne saresti capace....:"
MARCO!...e' colpa mia..1h e 42' ha fatto ma mi ha giurato che sara' l'ultimo giorno di libera uscita....io nun ce credo!!!!!...e tu?

Del pranzo e altre cosette varie ne parlero' domani. 


Tre Comuni Nepi 31 Gennaio 2010 002

sabato 30 gennaio 2010

Riepilogo settimanale dal 25 al 31 Gennaio 2010

Acquedotto Nepi, inserito originariamente da bridgink.



Aspettando Nepi....vi racconto la mia settimana.


Il programma diceva:


LUN 25/01 – RIPOSO o 40’ lentissimo + 12 x 100 allunghi in scioltezza


MAR 26/01 – 1h.20’ di lento (5’.30”) + 15 allunghi


MER 27/01 – 30’ riscal. + 15 x 200 salita in 45” recu. 1’.20” + 10’ scarico


GIO 28/01 – 20’ risc. + 30’ di medio (5’.10”) + 10’ di veloce (4’.45”) + 10 allunghi


VEN 29/01 – 20’ risc. + INT.TRAI. 9 x (1000m. a 4.40 – 400m. in 2’10”)


SAB 30/01 – RIPOSO






Ne esce:


Lun 25/1 Un ora di nuoto


Mart 26/1 14 km a 5' e 20


Merc 27/1 20' risc. -10 X 200 in salita come da programma e 10' di scarico


Giov 28/1 12km con i primi 7 km in 35' e poi rientro (media 5' e 10)
(Alessandro allunga troppo in partenza e io abbocco...poi rallento per non fare danni...)


Ven 29/1-12 KM con allunghi inferiori al km ma sicuramente piu' veloci...
purtroppo piove e sono raffreddato...


Sab.30/1-Riposo


Domenica -Tre comuni a Nepi.


46 km piu' la gara di domenica fanno 70 e passa km.
Sensazioni buone.

martedì 26 gennaio 2010

Corri Lory… corri di Simona Gervasone


Girl runs to river, inserito originariamente da Eduard Titov.



Corri. Corri come se avessi il diavolo alle calcagna.
Corri più veloce che puoi perché questa volta non devi vincere una medaglia,
ma la possibilità di continuare a vivere.
Corri Lory!
Corri.

Il fianco le faceva un male da toglierle il fiato. Non sentiva più le gambe che sembravano essere improvvisamente diventate di pasta frolla. Tutt’attorno era il finimondo. Le fiamme devastavano i boschi circostanti e di tanto in tanto vedeva qualche animale selvatico correre più forte di lei per guadagnare la salvezza.
Avrebbe volentieri sacrificato sull’altare di un dio qualsiasi tutti gli animali della terra per salvare se stessa.
Quello era solo l’ultimo dei tanti sconvolgimenti che avevano mortificato la terra. Il mondo non si era ancora ripreso dai terremoti, maremoti ed esplosioni umanamente inimmaginabili dei supervulcani. Il cielo era grigio di cenere ovunque.
La popolazione terrestre era quasi dimezzata e ora le toccava non solo proteggersi dalla natura impazzita, ma anche dall’uomo che aveva appena tentato di ucciderla.
E perché poi?
Non ne aveva idea.
Non lo conosceva e non capiva perché ce l’avesse tanto con lei.
Doveva essere un pazzo. Un killer che stava approfittando del caos per dare sfogo ai suoi istinti.
Corri Lory.
Corri.

Sentiva i polmoni bruciare come se vi avessero colato dentro dell’acido. Non ce la faceva più, ma non poteva e non voleva arrendersi. Né ora né mai!
Gli arbusti scricchiolavano sotto le scarpe da ginnastica, l’odore acre del fumo le invadeva le narici, gli occhi lacrimavano rendendo tutto ancora meno nitido.
Non sapeva dove stava andando e non sapeva per quanto ancora sarebbe riuscita a correre in quel modo.
Tutto l’allenamento di una vita non poteva bastare per correre all’infinito e pareva che quel tizio fosse proprio deciso a non mollare.
Come faceva a non essere stanco?
Come faceva a non distanziarlo?
Come poteva essere più allenato di lei che correva per dieci chilometri filati senza mai fermarsi ad andatura sostenuta?
Era un atleta?
E come faceva a non risentire di quel fumo denso, del terreno impervio, dell’oscurità?
Era riuscita a salvarsi dal crollo della sua palazzina, era riuscita a sopravvivere al dolore di aver perso tutta la sua famiglia, aveva schivato di un soffio l’esplosione di una fabbrica e ora rischiava di essere uccisa da un pazzo maniaco!
Non era possibile.
Non poteva cedere. Non poteva dare ascolto alle gambe che la tradivano, al fiato corto, al cuore in tumulto.
Doveva correre.
Oh se solo avesse avuto qualcuna delle sue pasticche! Allora sì che l’avrebbe seminato!
Non aveva mai creduto né in Dio né tantomeno a tutti quegli invasati che profetizzavano la fine del mondo eppure ora stava sussurrando una preghiera vecchia di secoli che non ricordava neppure quando avesse imparato ed era certa che il mondo fosse molto vicino alla fine.
Allora perché continuare a correre?
Perché su quello aveva ancora il controllo.
Non avrebbe potuto contrastare un’eruzione vulcanica, un terremoto devastante, ma un uomo sì!
Dio ti prego…

Non chiedere l’aiuto di chi non credi esista. Pensò l’uomo che correva dietro di lei.
Non hai scampo. Rassegnati.
Dovevi morire nel crollo e non so come te la sei cavata.
Dio non vuole che tu viva e per questo sta facendo quello che vedi attorno a te.
Deve ripulire questo mondo dalla feccia e lo deve fare ora.

Davanti ai suoi occhi all’improvviso si aprì una radura. Lì forse avrebbe potuto correre più veloce. Meno arbusti da saltare, meno tronchi a cui girare attorno, meno fronde che le sbattevano in faccia tagliandole la pelle.
Accelerò ancora e si tuffò oltre gli ultimi alberi di castagne.
Il fuoco era tutto attorno.
Saltò un masso all’ultimo cercando di mantenere l’equilibrio precario e poi via di nuovo verso il bosco dall’altro lato.
Oh mio Dio…

Non sentiva fatica, ma non poteva correre dietro a quella donna per giorni.
Era fatto per correre. Fatto per cacciare, ma non c’era solo una preda da tener d’occhio.

Cosa ci facevano tutti quegli animali fermi davanti a lei?
Non aveva mai visto tante volpi, lupi, cervi tutti insieme. E non si attaccavano a vicenda, ma sembrava piuttosto che facessero fronte comune contro qualcosa di più pericoloso. Che volessero aiutarla?
Che percepissero la cattiveria del suo inseguitore?
Per un attimo si sentì parte della natura come non le era mai accaduto prima.
Era sempre stata un’accanita sostenitrice del progresso a tutti i costi. Non le faceva alcuna impressione pensare alla vivisezione se questo poteva portare l’uomo a vivere meglio. Non le interessava il disboscamento o il riscaldamento globale. Viveva bene così senza farsi crucio di tutte queste cose e ora stava per essere salvata da un branco di lupi?
Che ironia!
Sorrise tra sé mentre continuava a correre verso gli animali immobili e ringhianti.
Il pelo irto sulla schiena, i denti snudati, la testa bassa nella posizione prima dell’attacco.
Corse come si corre tra le braccia di un amante. Corse con tutta la speranza che poteva ancora avere nel cuore.
Corse finché anche loro corsero verso di lei.
Il primo lupo che doveva essere il capo branco l’azzannò al collo e poi fu la volta di tutti gli altri.
Il dolore la invase mentre il sangue le inzuppava la maglietta e lei sentiva il liquido denso scenderle in gola soffocandola.
L’ultima immagine che vide fu il viso angelico di un uomo giovane e biondo che sorrideva senza cattiveria.
Il nulla la inghiottì.

Anche questa era fatta.
I lupi si allontanarono dopo avergli dato un’ultima occhiata e avergli
uggiolato interno come cani addomesticati.
Il mondo andava incontro a una nuova stagione, un nuovo inizio e come tutto ciò che deve ricominciare perché sbagliato ha bisogno di qualcuno che ne cancelli gli errori.
Lui era quel qualcuno.
Tutti quelli che sfuggivano al proprio destino per chissà quale strana ragione erano suoi.
L’angelo sospirò pensando a quante vite erano state sacrificate e a quante di loro non avrebbero meritato di vivere un solo giorno su quella terra.
La donna stesa davanti a lui era tra queste.
Gretta, senza principi, senza la benché minima bontà d’animo.
Ci sarebbero voluti mesi ancora per ripulire tutto il mondo, ma ormai erano a buon punto.
Il suo superiore aveva ancora un asso nella manica. Due supervulcani da fare esplodere e la totale inversione dei poli.
Ancora un poco e il mondo avrebbe conosciuto una nuova dimensione.
Ricominciò a correre.
Lui era fatto per questo.
Per correre.
Per cacciare.


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Non scrivo nulla all'inizio del racconto.
Simona mi commenta e si complimenta tempo fa' su questo
blog e gli chiedo di scrivere qualcosa.
Lei oggi mi ha inviato questo. Inedito e appena scritto.


I suoi libri li potrete trovare qui:


Il suo blog e' questo:


Grazie simona.

lunedì 25 gennaio 2010

Rieilogo settmana dal 18 al 24 Gennaio 2010




Grazie Yogi!




Questo e' il riepilogo di questa settimana...tosta!


LUN 18/01 – RIPOSO o 40’ lentissimo + 12 x 100 allunghi in scioltezza


MAR 19/01 – 14 km in leggera progressione da 5’.10 a 4’.45” + 12 x 100 allunghi in scioltezza


MER 20/01 – 20’ riscal. + INT.TRAI. 15 x 200m. in 44”
+ 200m. in 65” + 4 km a 5’.00 + 10’ scarico


GIO 21/01 – 10’ di riscal. + MEDIO 12 km a 4’.50” + 10 allunghi


VEN 22/01 – 20’ di riscal. + SALITE 2 ( 10 x 100 in 22” recu. 1’.10)
recu.f.s. 2’ + 10’ scarico


SAB 23/01 – RIPOSO


DOM 24/01 – 20’ riscald. + GARA Miguel al max 5’.00”


Ne esce:




LUN 18/01 – 1h di Nuoto

Mart 19/01 - 14 km in 1h e13'
Merc 20/01 - 8 x 200 con 200 di recupero salto le restanti rip e il 5000

Giov 21/01 - 3 km risc. + 12km in 1h 
Ven 22/01 - 20 risc + 20 x 100 salita in 22"  e recup. 1' 05" +10' defat.
Sabato riposo
Dom 24/01 - 23 km in 2 ore


Km della settimana 70
Sensazioni altalenanti ma la parola d'ordine e'
Non si molla.


domenica 24 gennaio 2010

Il Mostro




Ecco lo stato di avanzamento della Citta' dello Sport di Roma.
Doveva essere la sede del Mondiale di Nuoto della scorsa estate.
Ma per motivi facilmente intuibili il lavoro e' una cosa grandissima.
Svincoli sull'autostrada per uscire nella piscina e questa costruzione che da
casa mia sembra uno di quei mostri costruiti col meccano.
Pantagruelica...forse e' il termine giusto?

Oggi dovevamo fare 2 h con la seconda ora piu' veloce.
Partiamo che se me menavate era meglio.....
Le ripetute in salita di venerdi  sono tutte li'...nelle mie cosce.
Parto con la paura con Ale e Giuseppe che pero' ci lascera' al 5°.
Voleva fare solo dieci km e torna indietro....lasciandoci al nostro sforzo.
Ale scalpita ma neanche piu' di tanto...forse ha capito perche' alla Roma-Ostia
non ci possono essere sfide....l'allenamento duro ti segna.
Il percorso e' verso il Parco degli acquedotti. E arriviamo alla fontanella
del suddetto Parco in 1h 02 per 11.8 km.
Ma il senso di fatica e' molto.
Per incanto il ritorno e' meglio.
Sento che le gambe vanno meglio dopo un ora di corsa.
Passo alla mezza in 1h 51' e 26" e finisco i quasi 23 km in 2 ore.
Fatica molta ma anche la certezza che  spingo quanto posso fino alla fine.
Ste ripetute sono tutte li' nelle mie gambe ma io sono del Marcaurelio Dream Team....
Capoccione nel Saccoccioe...e pedalare!
Barcollo ma non mollo!






Frachina ...parliamo di te e scommetto con Ale che oggi sara'
difficile anche per te...non c'e' ancora il tuo post e non lo so'....

venerdì 22 gennaio 2010

Ripetute corte in salita







VEN 22/01 – 20’ di riscal. + SALITE 2 ( 10 x 100 in 22” recu. 1’.10) recu.f.s. 2’ + 10’ scarico 

Eccolo qui' il programma di oggi. Se vi dico che mi sembra festa mi credete?
Primo vorrei dirvi che qui' sembra che le salite siano solo a Pistoia.....
Noi qui' ne abbiamo da vendere e domenica ho proposto a amici di Ostia di vendergliene
una di un kilometro in cambio di 10 km di lungomare...stiamo contrattando.
E allora stamattina riscaldamento intorno a casa e ripetute di fronte.
La salita che costeggia il campo di Rugby e' quanto di meglio e ripido 
per le ripetute in salita corte.
Vengono tutte e 20 in 20-21 secondi e il recupero deve fare sempre 1' e 30
nella somma con la ripetuta e lo faccio in surplace. 
Al ritorno a casa vedo che ne pensa micoach e 
la frequenza media e' di 130 battiti, e rimane nella zona media senza quasi mai
andare in alto...che dovessi spingere di piu?




giovedì 21 gennaio 2010

Basta 'Na Jurnata 'E Sole


Basta 'Na Jurnata 'E Sole, inserito originariamente da Maxime Bermond.



Che bella cosa...
Stamattina e' quasi tiepido e il sole non scalda ma riscalda il cuore.
Allenamento col mio nuovo coach ma siccome ancora non lo 

so' usare registro solo i 3 km di riscaldamento e vengono a 5' a KM.
Poi parto per il medio e non me lo registra (per colpa mia...) 

ma so' di essere andato bene anche senza la registrazione.
12 km di saliscendi a Tor Vergata in cui soffro solo dopo un paio 
di salite ma rispingo appena finite. 
Segno 14 km e vado avanti.


P.s. Ieri dopo la notte sbaglio allenamento.

Era un 15x200 a 44" con 200 metri di recupero in 65" 
ne faccio 8 e poi esplodo e controllo Alessandro che fa' diligentemente 
il suo lavoro...e vabbe' Marchetto mi bacchettera' ma....
So' ragazziiiiiiii...che ce vuoi fa'?

martedì 19 gennaio 2010

Cominciare a correre.




Stamattina il programma  chiamava 14 km di progressivo. Iniziare a correre e' un po' duretto ma dopo dieci minuti sento che ingrano. Il ritmo richiesto dal programma era al limite e dopo aver fatto la notte poca era la verve e mettermi intorno a 5', ritmo che ho tenuto domenica, era veramente dura. Parto piu' piano con Ale, e la mattinata e' splendida. Un bel sole ti riscalda e sento che dopo i primi km le gambe vanno leggere come non mai. Veramente in alcuni punti vendo cara la pelle con Alessandro specie sulla salita al 9° km dove gli faccio prendere 100 metri di vantaggio e lo tengo li per 2 km abbondanti. Alla fine gli tiro il bidone...lo faccio andare avanti allungo il mio giro e gli vado incontro sul marciapiedi di Tor Vergata e all'altezza della croce lo vedo a 100 metri... mi giro e affronto la salita come devo con un certo brio....lo sento che mi sbuffa dietro e dopo un km mi supera sculettando...te l'ho fatta tirare eh......! Vecchio volpone..eziuccio!
E vabbe segno 14 km in 1h e 13' e vado avanti... domani so' impicci..ma e' meglio non pensarci.




lunedì 18 gennaio 2010

Riepilogo settimana dall'11 al 17 Gennaio 2010


Questo e' il dettaglio del programma della settimana passata:

LUN 11/01 – RIPOSO oppure 40’ lentissimo + 12 allunghi in scioltezza

MAR 12/01 – 30’ riscald. + 1h. Variaz. (3 km 4’.40” + 1 km 5’.15” e ricominci) –
5 km veloce.


MER 13/01 – 20’ riscal. + 15 x 100 salita in 22” recu. 1’.10” + 3 km a 5’.00”

GIO 14/01 – 20’ di riscal. + 3 x 2000 in 4’.40” recu. 400 in 2’ +
4 x 500 in 2’.00” recu. 1’.30” + 10’ scarico

VEN 15/01 – 1h.20’ di lento (5’.30”) + 10 allunghi

SAB 16/01 – 20’ di riscal. + 2 (10 x 200 in 45” recu. 1’ – fine serie recu 3’) + 10’ scarico

DOM 17/01 – 40’ riscald. + GARA (Trofeo Lidense) Tirala tutta al max.


La mia settimana:

Lunedi 1h di nuoto

Martedi: mi scaldo per 25 minuti e poi comincio ad allungare ma mi accorgo
che a quella velocita non riesco piu' di un km e mezzo e allora
recupero e riparto. Ne escono in tutto 17 km con punte
di km a 4' 30 e recuperi piu' lento
 in 1h e 32'.

Mercoledi: Ne escono 16 x 100 ripetute in salita tra 22-23" e recupero camminato.






Defatico per 800 metri fino la fontanella sotto il Policlinico.
E poi faccio un 3000 in salita a 5' a km.


Ne esce questo:





 3000 metri in 14' e 36.
 




Giovedi:
 

Ecco il dettaglio del Garmin. Fatti 20 minuti di riscaldamento
io e Ale sul marciapiede di Tor Vergata.



Diviso in mille ma tutti le frazioni sono sono intorno ai 4' e 30 meno l'ultimo in 4' e40.
Poi passiamo ai 500 metri e ne esce fuori:


Anche questo riuscito tutti sotto i 2' meno l'ultimo.



Venerdi sono stanco e riesco a corre solo in tarda serata e ne escono 50' di lenta


Sabato 2 x 10 - 200 come da programma sento che i 200 mi sciolgono molto le gambe


Domenica 21 km 40' di riscaldamento e Trofeo Lidense in 1h 14' 24 x 15 km.


Kilometri percorsi 81 (credo fosse la prima volta)


Sensazioni ...tosta ma ce la faremo!




domenica 17 gennaio 2010

Trofeo Lidense 2010

Blogpoint della Befana 007




Bella giornata di sport a Ostia.
Mattinata fredda ma si scalda poco dopo l'arrivo in quel di Ostia


Franchinaaaaaaaaa!!!!!!
Gli ho dato il fatto suo!!!
Dopo un primo momento in cui cerca di atterrarmi con una mossa di judo




Blogpoint della Befana 001


(non dimentichiamo che e' cintura nera...)
...con l'aiuto di yogi l'ho corcato....
gliene ho date....ma quante me ne ha dette...




Blogpoint della Befana 003


 Veloce ma intenso blogpoint con Marcaurelio la Mitica Anna
Andrea e Ivana e Marco Yogi  e Luna, e Mauro.




Blogpoint della Befana 005




Comunque dopo essermi sfogato rientro in linea e vado ad 
allenarmi come da tabella insieme ad Ale e Mauro
(prima gara da Running Friends per lui).

Ne escono 5 e forse piu' km di riscaldamento e poi nel
freddo di un lungomare in gennaio, con un vento freddo e 
umido che ti entra nelle ossa,
si parte per questa che e' una delle migliori gare del periodo.


Parto con Marco Yogi e Luna e correre con lei e' molto piacevole ma
richiama i commenti di tutti quelli che gli corrono accanto.


Parto con l'idea di fare 5' a km e va' anche meglio.
Ne esce questo:




Le Mie Attività 17-01-2010, Passo




Mi sembra di aver rispettato il programma del giorno.
Ne escono 20 e passa km a 5' e mantengo 15 km di gara sotto i 5'/km
Sensazione di controllare la gara e sicuramente avrei potuto fare di meglio
ma domani quando mettero' il riassunto della settimana
spero si capira' il perche' preferisco non affondare il pedale.
Tempo finale?
1h 14' 24"
Media 4'57"
Come volevo.





Le foto e la classifica del Trofeo Lidense 2010 a Ostia.

sabato 16 gennaio 2010

100000 GRAZIE!





Due anni e mezzo fa' cominciavo questa storia.....
Grazie a chi mi ha letto e commentato.




giovedì 14 gennaio 2010

Allenamenti assassini 2


Se a Pistoia si piange non e' che qui' ci sia granche' da ridere...anzi!
Marco...se Franchina me lo chiede domenica a Ostia te corco...aj voja a dire che hai fatto judo.....




Allenamento di oggi:


GIO 14/01 – 20’ di riscal. + 3 x 2000 in 4’.40” recu. 400 in 2’ + 4 x 500 in 2’.00” recu. 1’.30” + 10’ scarico




Ecco il dettaglio del Garmin. Fatti 20 minuti di riscaldamento io e Ale sul marciapiede di Tor Vergata.







Diviso in mille ma tutti le frazioni sono sono intorno ai 4' e 30 meno l'ultimo in 4' e40.
Poi passiamo ai 500 metri e ne esce fuori:





Anche questo riuscito tutti sotto i 2' meno l'ultimo.


Marco te lo ripeto...domenica te corco!

mercoledì 13 gennaio 2010

Tu vuoi l'America....

bennato (12)


Oggi colonna sonora targata Bennato.
Queste foto gliele scattai ad un suo concerto al Foro Boario di Ostuni ...2 estati orsono.
Mitico Edoardo capace di farti emozionare sempre 
come la prima volta che lo senti.




bennato (1)


Ostuni di notte con una luna meravigliosa sopra.




Allenamento di oggi facile facile..ehhhhhh!




MER 13/01 –  20’ riscal.  +  15 x  100 salita in  22” recu. 1’.10”   +  3 km a 5’.00”


Venti minuti di riscaldamento e arrivo sotto la discesa pendenza 5-6 %


Ne escono 16 x 100 ripetute in salita tra 22-23" e recupero camminato.





Defatico per 800 metri fino la fontanella sotto il Policlinico.
E poi faccio un 3000 in salita a 5' a km.


Ne esce questo:







Le punte iniziali non capisco da dove escono perche la salita e graduale e continua. Il percorso non e' quello di questa altimetria ma e' molto impegnativo se fatto al massimo come io oggi con le gambe imballate di salita. 
Arrivo ai 2,5 km e affronto l'ultimo tratto che sale sento fatica....

Metto il coltello fra i denti e stringo. Qualcosa sta' cambiando.... 












martedì 12 gennaio 2010

Running in the fog

Oggi allenamento nella nebbia. 
Scendendo verso le 10 dai Castelli verso Tor vergata vengo
avvolto da una bambagia che rende difficile la guida...
ma me ne sento avvolto coccolato.

La tabella suggeriva:

MAR 12/01 – 30’ riscald. + 1h. Variaz. (3 km 4’.40” + 1 km 5’.15” e ricominci) - 5 km veloce.

L'allenamento non mi riesce mah......
Mi scaldo per 25 minuti e poi comincio ad allungare ma mi accorgo 

che a quella velocita non riesco piu' di un km e mezzo e allora
recupero e riparto. Ne escono in tutto 17 km con punte
di km a 4' 30 e recuperi piu' lenti in 1h e 32'.
Proietti diceva:

Amme' mi piace!
(riferendosi ad una bollente tazza di caffe'....)

domenica 10 gennaio 2010

Resoconto settimanale dal 4 al 10 gennaio 2009




Settimana dura mi alleno 5 volte e faccio tre allenamenti che cercano di velocizzare.

Ma andiamo sul dettaglio.






LUN 04/01 – 30’ Risc. + Variaz. (6’F - 4’F - 4’F - 5’F - 3’F - 3’F 
- 3’F con 2’ recu. a 6’.00” fra ogni frazione. F =forte a 4’.30”)
+ 10’ scarico.
L'allenamento mi riesce bene nonostante domenica avessi
fatto 18.5 km piuttosto veloci.


MART riposo per stanchezza e mi faccio 1h di nuoto.


MERC 06/01 - 16 km cl senza lode ne' infamia.



VEN 08/01 – 1h di medio a 5’.10” + 10’ scarico.
Bene senza problemi.


SAB 09/01 – 20’ di Risc. + 8 km variaz. 
(2’ a 4’.50” + 2’ a 5’.00” + 2’ a 5’.10”) 
Benissimo nonostante prendo 50' minuti di pioggia che pizzica sul viso.


DOM 10/01 - 21 km Cl con progressione finale in compagnia
ne esce un progressivo niente male. Tempo finale 1h e 55'

Bella corsa in compagnia stamattina. Eravamo in sette e sulla ciclabile di Tor Vergata incutevamo terrore. Io, Alessandro, Andrea, Franco Scar, Un amico di cui non ricordo il nome e due amici di cui sentirete parlare....Max e Giuseppe.
Il giro e' quello di domenica ma accorciato a 16 km e poi facciamo un marciapiede di Tor  Vergata per un totale netto di 21 km. Il ritmo non e' alto ma il finale in progressione come vuole il coach. Al 16° 99 volte su cento mi sarei fermato perche' i lavori della settimana si sentono ma stavolta sento di nuovo il coltello tra i denti.



Km della settimana 70


Sensazioni buone.

Ho smesso di fumare.




Non sono impazzito. 
10 anni precisi fa' il 10 gennaio decisi di smettere di fumare.

Perche?

Era una domenica molto fredda e da pochi giorni mi ero iscritto tramite il Giampy all'Atletica Tusculum. Durante un lungo che doveva prepararmi per la mia prima gara la 3 Comuni arrivammo a Via dei Laghi passando da Marino (una pendenza proibitiva). Le gambe andavano bene ma a meta' salita sentii che il fiato mi aveva lasciato a meta'  e dovetti camminare per riprendere una respirazione adeguata. La decisione fu' obbligatoria...o smetto di fumare o di correre. Fumavo molto e il giorno dopo lasciai le sigarette ovunque vivevo (in macchina, al lavoro, in casa) e non le toccai piu'.
Mi stupii molto della mia decisione ferma. La passione per la mia salute e per
la corsa furono piu' forti della crisi di astinenza nelle settimane successive. Un nervosismo irrresistibile mi condiziono' la vita per alcune settimane. Ne uscii fuori quando cominciai a mettere le scarpette ogni qual volta sentivo la voglia di fumare. A quei tempi soffrivo spesso di lomboscialgie e a alcune visite periodiche sul lavoro i valori pressori risultavano border line e un paio di volte molto elevati. La "pasticchetta" per la pressione era dietro l'angolo. Fare la vista era un trauma che avrei volentieri evitato. Ma io ho cominciato a correre. Piano...forte...medio...MA IO CORRO!
Ora faccio visite periodiche al lavoro e per il certificato medico annuale.
La mia pressione e' tendente al bassino, sono bradicardico 50-52 battiti al minuto e i dolori alla schiena sono quasi inesistenti. Ho periodi in cui prendo peso ma poi cerco di rientrare nel peso accettabile.
Ma nel frattempo corro!
Faccio come 2 anni fa' mezzemaratone in 1h e 36' e poi magari come questo autunno la meglio 1h e 47' ...ma io corro! Il tutto per ricordare questa data che mi rimarra' impressa nella mente per tutta la vita. Ho vissuto, dopo la crisi, questa  decisione come una grossa conquista. Come se avessi fatto chissa' quale bella cosa. Mi sentivo soddisfatto e un quasi miracolato sembrava quasi che non capissi che era frutto solo della mia volonta'. 


Un amico e' una settimana che non corre.
Lo dedico a lui.


Volete sapere come ando' la mia prima gara...
(che a dire il vero fu' un po' una cavolata...una 23 km con salita come prima gara....
Grazie Giampy!!!!)
Ando' bene!...per 18 km. Ma poi quado lessi il cartello con scritto 18 andai in crisi...
NON AVEVO MAI CORSO PIU' DI 18 KM!!!!!!!!
La mente mi abbandono' e camminai un po'. Ma arrivai mi sembra in 2h e 07'
Ma smisi di fumare.....

sabato 9 gennaio 2010

Il film del Blogpoint della Befana

Blogpoint della Befana 210







Purtroppo la barzelletta "Voglio un uomooooooo...." raccontata da 
Anna non finisce perche ' mi finisce la memoria della mia fotocamera...
mancano pochi minuti ma sono sicuro che qualcuno neicommenti la finira' .

venerdì 8 gennaio 2010

Le Foto del Blogpoint della Befana.

Lascio la parola alle immagini. Buon divertimento!


Blogpoint dell Befana