lunedì 28 settembre 2009

Lunghissimo caldissimo


correre all'idroscalo, milano, inserito originariamente da luiginter.

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La mia settimana piu dura mi fa' stare un po' in pensiero riguardo l'ultimo lungo prima di Amsterdam. Mi sento sempre meglio ma venerdi i doloretti ai glutei e ai polpacci non sono niente male. Appuntamento con Angelo alle 7.30 a Tor Vergata. Scelgo la pianura per questo lungo e scherzando scherzando dalla Banca d'Italia arriviamo a Cinecitta Due per finire al Parco dgli Acquedotti che, pieno di "biciclettari" che stanno facendo una 24 ore di Mtb lo rendono colorato e pieno di vita. E' piacevolissimo questo lungo e sono sicuro lo rifaremo presto. Ci rifocilliamo al 16° e riusciamo dal Parco per tornare. Di fontanella in fontanella, e per fortuna che questo percorso ne presenta una decina ritorniamo. Allungo in scatti che cerco di fare sempre piu' lunghi e aspetto Angelo che sente il carico di queste settimane. La sua media e 6', la mia non la sapro' mai ma al 30° scatto anche in salita e mi sento leggero. Ne facciamo 31 in circa tre ore. Andare avanti a 29-30 gradi sarebbe una pazzia inutile. Secondo me se Angelo recupera freschezza scendere sotto le 4 ore non sara' difficile. Comunque la mia velocita' non e' ancora quella di un anno fa' ma stiamo lavorando...per noi.
Alessandro fa' 1h e35 e spicci a Sabaudia. Lo avevo detto prima della mezza di notte che sarebbe stato facile per lui e e' solo l'inizio. Lo aspetto agli appuntamenti invernali tipo Fiumicino o Roma-Ostia...Grande Ale! Atleta di spicco dei Falcorun

domenica 27 settembre 2009

Lunghissimo chiama..... Monica risponde.

Stamattina era previsto un allenamento di 35 km, ero rimasta indecisa fino a ieri, mi sarebbe anche piaciuto partecipare alla Passeggiata Panoramica, bellissima gara che si teneva a Quarrata, un percorso però pieno di salite e tutto sommato, per quanto mi riguarda, forse di salite ne ho fatte davvero troppe, quindi decido di fare questo lunghissimo, anche perchè poi domenica prossima c'è la mezza maratona di Lammari e francamente mi piacerebbe andarci, sia per simpatia verso questo splendido gruppo podistico (G.S. Lammari) sia perchè non faccio una mezza veramente da tanto.

La sveglia suona alle sei del mattino, un attimo di incertezza, mi sembra di essermi appena addormentata, il mio bimbo di tre anni ha una bella febbre, stanotte credo di aver dormito in tutto due ore. Comunque, ormai ho deciso, vado. Prima, passeggiata con il cane, poi vestizione podistica (embè, anche l'occhio vuole la sua parte), considerato il caldo che ancora non ci dà tregua, forse dovrei optare per un costume da bagno, ma poi penso che non sia proprio il caso visto che non è che sia proprio una gita fuori porta questa che mi appresto a fare.
Ho appuntamento con Franca davanti al cimitero (posto di ritrovo ideale per due persone che normali non sono affatto), ci saremmo incontrate più o meno al 6°/7° km.... ed inizio a correre abbastanza spedita avendo come unica compagnia un sole nascente di un color arancio meraviglioso. Vedo arrivare Franca dal lato opposto al mio, viene naturale ad entrambe spiegare le braccia come ali per un virtuale abbraccio da lontano, un venirsi incontro a braccia aperte. Bellissima questa scena, mi fa sorridere, si evince affetto da parte di entrambe in questo gesto.... è bello così. Iniziamo a correre con una media di 5'/km che in qualche momento diminuisce , quindi bisogna assolutamente controllare le gambe, gestirsi bene, se no rischio di non arrivare fino alla fine.

Franca deve fare 25 km ed ha normalmente un passo diverso dal mio, sarebbe difficile sostenerlo per tanti chilometri, magari fosse così. Dopo un paio di chilometri, ci viene incontro Cristina, la vedo in splendida forma sia fisica che sportiva e sono molto contenta che finalmente abbia recuperato l'infortunio. Decido di fare con loro 7km, poi le lascerò andare, Cristina deve fare ancora meno chilometri di Franca, quindi la sua sarà una velocità molto più sostenuta, ma comunque non potrei mai correre ad i suoi ritmi. E' bello correre insieme.... "fa gioia e fa bene". Al settimo chilometro percorso insieme (io ero però al 16°) ci fermiamo a bere, poi ci separiamo, io giro nel circuito in senso inverso al loro, giusto per incontrarle ogni tanto. Passaggio alla mezza in 1h50m, sono contenta, meglio di quanto avessi intenzione di fare. Ad un certo punto una folata di vento.... passa Cristina, non so a quanto andasse, ma sicuramente era intorno al 4'10", 4'"20". Mi accodo per un pò, giusto per movimentare un pò la situazione, poi di nuovo incontro con Franca e Stefano che mi sorpassano, ci reincontriamo di nuovo al "posto di ristoro".

Loro hanno quasi finito, io sono ancora al 26°. Riparto con un nuovo "aiutino", Gianni, che deve fare 9km di progressivo, resto con lui un paio di chilometri, poi lo saluto e vado verso casa, manca ancora tanto per arrivarci. Momento di crisi al 29°Km.... la schiena sta soffrendo da parecchio, cerco di blandirla ricordandole che a casa ci aspetta un bel bagnetto e poi un lungo massaggio con olio profumato, ma lei niente, testarda come poche! (chissà da chi ha preso....). Ed allora mi arrabbio e le dico : "E' inutile che fai così, tanto oggi vinco io!", ma intanto penso se forse non sia il caso di finirla lì, percorso è terribile, io detesto correre in questa zona industriale, nessun'ombra, tutto piatto, nessun diversivo da visualizzare, niente di piacevole su cui posare gli occhi, ma purtroppo è l'unico percorso qui a Pistoia dove non ci siano saliscendi e salite.

All'improvviso mi viene in mente una canzoncina che ultimamente sento spesso per ovvi motivi: "Il coccodrillo come fa?" Beh, il coccodrillo, che in questo caso ero io, decide di fare un pò di training autogeno, inizia a pensare (per dirla alla Peter Pan) ad i suoi "pensieri felici", pensieri estranei, peccato che non si veda neanche una panchina in giro, sarebbe stato carino sedersi due minuti a fare qualche chiacchiera con qualcuno..... Continuo a correre pensando a queste cose, qualche gioco di luci ed ombre nella mia testa, ma anche qualche sorriso e così facendo il brutto momento passa, ormai sono al 32°, sento le gambe tirare sempre per il solito motivo, ma decido di allungare il passo, devo dimostrare a me stessa che ancora posso osare e quindi ci provo...guardo il Garmin, segna 4'55". Alla fine i km° sono stati 34 e non 35, ma la media è stata decisamente più bassa di quanto previsto, ora la schiena mi fa male, la gamba destra tira parecchio, speriamo che lei non decida di vendicarsi, sarà rimasta stupita dal mio rimproverarla, io non mi arrabbio mai con nessuno, comunque le ho già promesso di lasciarla in pace questa settimana, ma.... mi crederà?

lunedì 21 settembre 2009

Finalmente....

Sembra sia virata. Dopo mesi, sensazione di leggerezza e gambe che cominciano a girare. Bella sensazione e non voglio parlare di tempi ma di quella sensazione bellissima quando si sente di poter controllare le tue gambe e decidere se aumentare o aspettare ancora un po'. Non vi diro' i due allenamenti che mi fanno stare bene. Vi dico solo...finalmente!

I Falco Run comintinuano a strutturare il loro sito...
visitateci e registratevi se vi fa' piacere.
Un bacione...a chi mi vuole bene.

giovedì 17 settembre 2009

15 km CM - Odore di vendemmia

2008 vendemmia ( B&B Rasenna / Arezzo ), inserito originariamente da Mariko-y.

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Stamattina si svolta. Le gambe sentono il fresco, l'odore della vendemmia
che pian piano inizia fa' si che comincino a girare o almeno speriamo.
Stamattina esco dopo un acquazzone e, anche se l'umidita' e' alta i 22 
gradi sono un toccasana dopo mesi corsi sopra e sotto i 30°. 
Corro tra le vigne e l'odore della vendemmia e' forte. 
12 km a 5' e spiccioli e gli ultimi tre km un po' piu' lenti 
fanno bene al cuore e alla mente.

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Molti progetti. 
Svelato perche' domenica e' stato il primo volo del Falco.
Visitate il nostro sito. I Falco Run ti aspettano. Regitrasti e vedrai che dentro
troverai molte utilita'. Naturalmente ancora stiamo lavorando ma siamo certi 
che ci sara' da divertirsi. Sto mettendo online un altro sito dopo di che' vedremo il 
daffarsi anche con quello dei Falco Run.
Questo sito e' su uno spazio gratuito con tutte le limitazioni 
del genere, ma ci organizzeremo.

mercoledì 16 settembre 2009

MEDIO BAGNATO, MEDIO FORTUNATO

Running in Raining, inserito originariamente da [Kentoku].
Eh sì, stamattina non c'era niente da fare, mi toccava l'allenamento che più detesto, il medio variato sui 15km, per me roba da incubo notturno, preferisco fare un'ora di salita o 30km di corsa, ma il medio variato proprio no, non lo sopporto..
Avevo appuntamento con due compagni di squadra molto più forti di me che si erano prestati a farmi compagnia ed ad aiutarmi dandomi il ritmo. Inutile dire che quando ho visto il tempo impietoso ed il diluvio che veniva giù, subito mi sono detta "no, no, meglio rimandare....", poi però la mia coscienza (maledetta) ha preso il sopravvento e così ho iniziato a prepararmi per andare a correre. Squilla il telefono, una delle persone che doveva accompagnarmi mi dice :"Monica, che dici rimandiamo? Non si può correre in queste condizioni.". Di nuovo la tentazione di rimanere a casa fa capolino, rimango un attimo in silenzio, ma poi rispondo che sarei andata lo stesso e così ho convinto anche la mia interlocutrice a farmi compagnia. I primi due km di riscaldamento, poi inizio la prima variazione, guardo il Garmin che segna 4'38"/km, continuo a correre nonostante l'acqua venisse giù a catinelle e nonostante le pozzanghere e quei maledetti automobilisti che evidentemente si divertivano a sguazzarci dentro finchè ad un certo punto oltre al medio, c'è stato anche un dito medio sollevato verso un mancato Fisichella. Gesto volgarissimo, lo so, ma necessario. Continuo a correre e sento anche una certa sensazione di euforia, so che sto andando bene e me lo conferma anche Patrizia, punta di diamante della nostra squadra, che ad un certo punto mi dice che "fa fatica" a starmi dietro... Detto da una che va in premiazione tutte le settimane... fa sicuramente piacere. Penso che forse oggi è una di quelle giornate fortunate o che forse a volta la rabbia fa miracoli... chissà. Comunque al 12° km ricomincia la variazione ed i tempi sono più o meno sempre gli stessi, non sarà mica stata la frittata di maccheroni di ieri sera? No, se no la preparo tutti i giorni... Rientro a casa completamente bagnata, non avevo nemmeno preso lo smanicato proprio perchè nonostante la pioggia, la temperatura rimane comunque abbastanza alta, sono soddisfatta anche se però credo di averci rimesso un cellulare di soli due mesi visto che ora non si accende più. Speriamo che sia solo da asciugare un pò....

martedì 15 settembre 2009

Quando finisce il giorno


A volte ti trovi a passare per un luogo che ti cattura. E allora non puoi fare a meno di fermarti ed osservare in silenzio. E ti accorgi che anche il semplice movimento di una foglia, i semplici colori caldi del tramonto, la sagoma scura di una montagna all'orizzonte, sono più sinceri e veri di mille, diecimila, centomila, infinite parole. E resti lì...a riempirti di silenzio e di silenzi. E' ciò che succede quando un giorno finisce..

Delaurus su You Tube 


lunedì 14 settembre 2009

21 KM DI SOLITUDINE

Passatore 2009 by Moni

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Il programma prevedeva un lungo, ma io ero indecisa se inserire o meno una salita in questo allenamento visto che dopo i 30km della settimana scorsa e delle ripetute effettuate in settimana mi sentivo abbastanza stancuccia. Comunque, seguendo il consiglio di un amico molto più esperto di me, ho deciso dopo settimane di effettuare un allenamento su percorso perfettamente pianeggiante e quindi ho optato per quello di  Sant'Agostino, in verità a me totalmente sconosciuto. Parto alle 05:45 da casa armata di tante buone intenzioni, iPod e musica sparata nelle orecchie, se mi fosse passato un Tir sopra neanche me ne sarei accorta se non quando, forse, al momento dell'impatto.
 Arrivo allo start ed inizio a correre seguendo il percorso perfettamente tracciato 3km, 7km, 13km.... E' tutta  zona industriale, quindi a quell'ora di sabato mattina perfettamente deserta, mi inoltro, sempre seguendo le frecce a terra, per una stradina di campagna ed ad un certo punto vedo un uomo in bicicletta che mi viene incontro, veloce sguardo attorno e mi rendo anche conto che a parte una motozappa ed una rimessa, non c'era neanche un'abitazione nei dintorni. Penso :"ecco, questa è la volta buona che non rientro a casa o se rientro lo faccio malconcia". Con fare indifferente continuo a correre pensando che forse sarebbe stato il caso, nonostante il caldo, di non indossare i pantaloncini e la canotta, bensì uno scafandro.... Fortunatamente il signore in questione non era pericoloso, ma solo una povera anima che transitava per la sua strada e dopo un laconico buongiorno mi ha abbandonata. I km scorrono ed anche le mie gambe vorrebbero osare di più, ma sono solo al settimo km, meglio non strafare se voglio fare un piccolo test. Continuo a correre con davanti a me un'alba travolgente, uno spettacolo che da solo vale la fatica e la levataccia mattutina, come non sentirsi in pace con il mondo intero in questi momenti? Per qualche minuto tutti quei brutti pensieri che ultimamente veleggiano nella mia mente, spariscono completamente, lasciandomi solo quella sensazione di stupore e meraviglia che non possiamo fare a meno di provare di fronte a certi miracoli della natura, anche di quelli che si avverano ogni giorno...
 14°km... oso un pò di variazione e devo dire che mi va di lusso, poi rallento di nuovo, voglio arrivare fino alla fine in buono stato e non soffererente. Sento la schiena che comincia a brontolare e quindi anche le gambe iniziano a tirare, allora rallento un altro pò, inutile fare gli eroi, i 30km di sabato scorso,  la salita e soprattutto la discesa di venerdì si fanno sentire. 19°km, nelle orecchie la musica di Flash Dance, She is maniac, è un pezzo che riporto in ogni playlist, non so perchè ma mi è sempre piaciuto tantissimo, aumento l'andatura per finire in progressione ed al 21km guardo il Garmin, ultimi km a 4'50", media 5'22"km, senza sofferenza se non quella dettata dalla schiena. Tutto sommato sono molto contenta, ora mi aspettano i fatidici 35km.... Qualcuno vuole farmi compagnia?

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domenica 13 settembre 2009

34 km LL Il primo volo del falco.


Kestrel (Falco tinnunculus), inserito originariamente da Crispin Swan.

Primo lungo in compagnia di Alessandro e Angelo stamattina. Appuntamento a Frascati per un lungo con molte apprensioni. Angelo e Ale temono i lunghi e le salite perche' ancora non sono abituati mentre io temo per il mio stato di forma che e' veramente un UFO. Si parte e mentre Alessandro allunga su tutti i saliscendi verso Marino io e Angelo da buoni diesel ci avviciniamo al lago di Castelgandolfo. Un giro di lago e ritorno verso casa. Per Angelo oggi non era una gran giornata ma ha finito con un crescendo che lo ha portato a fare gli ultimi due km a 4' e 30. Alessandro se si adegua alle sue tabelle e' velocissimo, ma deve lasciare stare le salite. Io oggi in pianura avrei finito una maratona in 4 ore ne sono convinto. Tutto bene quindi il Falco ha aperto le ali e chissa' che nel prossimo inverno si tolga qualche bella soddisfazione.
Un bacione a chi mi vuole bene.


lunedì 7 settembre 2009

AUTUNNO DI CORSE

Finalmente sembra che sia finita questa calda estate, per certi punti di vista la definirei quasi rovente. Stamattina primo allenamento "al fresco" (diciamo), l'unico inconveniente è che sono ritornata a correre "al buio", peccato, era bello vedere dove mettevo i piedi, infatti oggi nella scelta di un nuovo percorso mi sono ritrovata sulla rampa autostradale, ma chissà dove volevo andare... Dalle foto di corsa ultimamente vengo ritratta sempre con gli occhi chiusi, evidentemente ormai sono diventata talmente pratica....
Un'estate pienissima di allenamenti che a volte si sono rivelati massacranti, ma solo a causa del caldo immenso che abbiamo avuto e qualcuno di questi è stato un vero e proprio allenamento con botto come quella volta che ho deciso di rifare un pezzo del percorso della Pistoia Abetone non considerando però che poi sarei anche dovuta tornare indietro. Morale della favola, tre ore di corsa e nell'ultima credo anche di aver ampiamente maledetto la mia ormai ben conosciuta "capa tosta" mentre già sapevo che qualcuno al mio ritorno avrebbe esordito con quell'odiosissimo "te l'avevo detto!" O come quella volta in cui, pur consapevole dei 38° che albergavano nella nostra amata penisola, decisi di fare il famoso ed ormai famigerato (almeno per me ) medio variato. Ma dico io, chi è che l'inventa questi allenamenti? Chiunque sia stato, quel giorno non poteva starsene beatamente tra le braccia di Morfeo o optare per qualche soluzione di "intrattenimento" più piacevole? Conclusione, torno a casa quasi disidratata, gambe pesantissime e con la voglia di dormire per almeno due giorni (altro optional ormai....).

16 maggio 2009 a casa di Monica 010

Comunque vabbè, ormai è andata, peccato però, che nonostante questi sforzi immani, invece di essere in forma brillante, sono quasi un pò da rottamare, tra poco se continuo così mi mandano anche in pensione.
L'autunno è finalmente alle porte e con esso anche le due maratone che teoricamente ( e dico teoricamente) mi apetterebbero al varco, ma io ho già pensato come affrontarle nel migliore dei modi. A Lucca ci andrò con la carta di credito nello zainetto, è una città meravigliosa, secondo me la più bella della Toscana e male che vada un bel giro di shopping non me lo leva nessuno....          altro che ripetute!
A Firenze invece, vista la massiccia presenza di amici e no.... mi dedicherò a quello che è un altro dei miei passatempi preferiti, cioè fare qualche bella foto. Insomma non è proprio che vada a perdere tempo eh! E poi l'autunno si sa, è una bellissima stagione, quella che precede il letargo (per gli altri, mica per noi!), la stagione delle riflessioni, dei bilanci ed a volte anche dei cambiamenti (sarà la volta buona che chiudo una maratona sotto le 4 ore???).
Vabbè però diciamo che psicologicamente sono preparatissima, so tutto quello che c'è da sapere, nella teoria non mi batte nessuno, ho studiato grafici, consigli di noti addetti al lavoro, ho studiato anche dalle fondamenta il famoso muro (infatti, onde evitare di dimenticarmene, ho già messo nella borsa il kit di emergenza del piccolo scalatore proprio perchè "non si sape maie") . Non c'è segreto da maratoneta ormai che sia oscuro alla mia mente, il problema è che purtroppo le mie gambe vivono di vita propria e diciamolo... a volte sono veramente indisciplinate, vanno per conto loro. L'altro giorno ho seguito il consiglio della mia amica Franca, dopo un allenamento di 30km, ho immerso le gambe nell'acqua fredda con ghiaccio, vabbè.... lasciamo stare, secondo Franca mi sarei dovuta sentire "rinascere", solo che forse o perchè il ghiaccio era veramente tanto o perchè con me 'sto metodo non funziona (ma non solo questo...) fatto sta che dopo 5 minuti avevo perso quasi di sensibilità alla gambe.... Franca mi aveva detto "vedrai che non senti più nessun dolore", certo.... non sentivo più neanche le gambe!
Dopo aver incolpato per mesi le scarpe dei miei doloretti vari e dopo aver ormai accumulato ben quattro paia di sofisticatissime scarper da corsa per andare a fare la spesa, ho finalmente capito che forse il problema era altrove, bisognava guardare a monte invece che a valle, ma si sa noi donne a volte siamo un pò distratte.
Ma non lamentiamoci, il bello di questo sport è soprattutto questo, la sofferenza che ci infliggiamo volontariamente, perchè solo con questa siamo veramente felici... Chissà, forse ci prepariamo per l'inferno? Embè io sicuramente sì, anche perchè, per quanto mi riguarda, il paradiso..... può anche attendere, mi annoierei terribilmente lì".



domenica 6 settembre 2009

Ri-ri-ri-ri-ricominciamo?

the moon, inserito originariamente da massimo25.
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Il 2009 (podisticamente parlando) non sembra il mio anno fortunato....mi sbagliero'....
Ogni volta che ricomincio a carburare qualcosa si mette di traverso.
L'ultima e' di due settimane fa'. Lo scooter non parte e lo devo spingere
a tutti i costi...risultato? Stiramento sotto i polpacci e 10 giorni di dolore
e poca corsa....qualcuno mi pensa? Mi sa'.....
Vabbe, settimana interlcutoria. Venerdi 14 km. Stamattina 19 km di
collinare con Angelo (in grande spolvero). Sono contento comunque
si corre e il fresco sembra arrivare.
La salute generale sembra essere sempre meglio, gli amici aumentano
di giorno in giorno e i progetti pullulano ( si parla di Stoccolma o
qualche ultra...chi vivra' vedra').
Trascuro un po' il bog ultimamente ma tra i progetti sto' studiando da
webmaster e ho costruito un paio di siti niente male, non appena
saranno online ve li faro' vedere...robba forte!
Ve lo dicevo, la vita va' avanti...un bacione a chi mi vuole bene.