lunedì 31 marzo 2008

31 Marzo 2008: Vola Ciampino



Non sempre si riesce ad essere quelo che vorremmo, anzi quasi mai, e a due settimane da una maratona le difficolta' sono tante e se in settimana si e' lavorato duro il rischio di correre male una gara non facile come quella di Ciampino e' facile. Bellissima giornata e la Running Evolution con i suoi 95 arrivati si conferma come squadra di spicco del panorama romano. Partenza cambiata e migliorata perche' non permette la ressa degli altri anni. Il primo accenno di caldo infastidisce e accende la mia allergia ma scuse a parte sono le gambe che non vanno ancora. Risultato sul mio orologio 44' e 58". Sei minuti meno di un anno fa ma tempo piu' alto del passaggio ai 10 km della mezza di Fiumicino. La maratona e' ancora li' nelle mie gambe e quindi PAZIENZA EZIO! Ora mi aspetta una settimana dura con un lungo finale di 32 km cercando di portarlo a 5' a km.

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sabato 29 marzo 2008

30 Marzo 2008: Lucio è tornato


Lucio è tornato, inserito originariamente da maruego.


Non sara' un'avventura, non puo' essere soltanto una primavera, quest'amore non e' una stella, che al mattino se ne va' o no no....non sara' un avventura quest'amore fatto solo di poesia, tu sei mia tu sei mia, fino a quando gli occhi miei avran luce per guardare gli occhi tuoi....
Innamorato, sempre di piu'in fondo all'anima per sempre tu perche' non e' una promessa domani e sempre sempre vivra', sempre vivra'.....

Quanta poesia.....Lucio torna!

venerdì 28 marzo 2008

28 Marzo 2008: Sognare a occhi aperti : Brasil.

Reggae en Brasil, inserito originariamente da tiavir.

Oggi piove, alle otto non promette niente piove piove e piove.
Secondo i dettami del Maestro One il mio programma prevede 20 minuti di riscaldamento e un 5000 a palla. Avrei voluto farlo per strada ma la giornata non permette niente e allora tapis roulant. Solo soletto mi scaldo per bene e via...ottime sensazioni finisco in 21' e 10". Forse poteva uscirci pure qualcosa di meglio ma speriamo in domenica....Vola Ciampino e' il terzo obiettivo consecutivo che mi ero ripromesso. Finito la bella corsa mi regalo un ora di ginnastica "Localizzada" con Patricia la mia istruttrice brasileira. Musica brasileira, il suo modo di parlare (sono solo 5 mesi che e' in Italia )mi fanno sognare.....Una corsa su una spiaggia di Rio di mattina con una musica giusta nelle orecchie...

che abbia bisogno di ferie?


giovedì 27 marzo 2008

26 Marzo 2008: Lento...ma non troppo.




Ieri Lenta, sul mio tapis roulant preferito in compagnia di Gigi e Franca, due amici di corsa in palestra, ho fatto 12 km in 58 minuti dopo un km di riscaldamento, sento le gambe che ritornano ed e' piacevole questa sensazione. Domenica VolaCiampino, 10 km tutti di un fiato con finale il leggera salita. Una gara da tempo ma con l'incognita del finale che sale. Venerdi ripetuta da 5 km dopo 20 minuti di riscaldamento e provero a spingere per provare il ritmo di Domenica.

martedì 25 marzo 2008

20 Marzo 2008: Pazzia allo stato puro! La seconda maratona.


Padova: mercato al prato, inserito originariamente da MarcelloDR.

Dalla mente contorta del Giampy viene partorita l'idea del secolo...Maratona di Padova!
Non che non ci avessi pensato e avevo indirizzato la mia preferenza per Pisa ma sara' per
un'altra volta...ora e' Padova. Leggo e rileggo il blog di Pizzolato e scopro che la
seconda maratona, se gestita bene puo' dare belle soddisfazioni e allora con il
solito timore reverenziale...ma perche' no!
Seguiremo il programma di Ugo, il che significa salite, ripetute lunghe e un lungo
a tre settimane da Roma di 32 km che cerchero' di portare a ritmo sostenuto per
dare un senso a questa maratona tentare l'ennesima impresa altrimenti che gusto c'e'!
Oggi salite 5 x 400m di salita al 10 - 12% niente male ma dopo la maratona
dovro' cominciare a curare di piu' questo tipo di allenamento.
Preso dagli allenamenti lunghi ho abbandonato le salite di Tuscolo e invece e'
quello che ci vuole per rinforzare le mie gambe.




Ed ecco 5 video di canzoni bellissime che piacciono a me e Serena:

The Cranberries - Analyse




R.E.M. - Losing My Religion


Coldplay - Speed of sound


Keane - Everybody's Changing


U2 - With Or Without You

Ah! a proposito di musica, Maratona di Padova col mio MP3...e' deciso.

lunedì 24 marzo 2008

19 Marzo 2008: Ricominciare da qui'

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Dopo un riposo durato qualche mese eccomi qui'.
Tante solo naturalmente le cose che mi sono accadute, prima fra tutte ho fatto un'ottima maratona in 3h e 43', tempo che avrei potuto benissimo limare abbondantemente ma che per una serie di cause tra cui delle fastidiosissime vesciche al piede destro che hanno rallentato nella fase finale la preparazione della mia maratona. Ma andiamo per gradi.
Mezzamaratona dei Tre Comuni a Nepi. Forse e' i momento in cui sono stato piu' in forma 22.4 km che corro in scioltezza in 1h44'. Passo alla mezza in 1h 37' e che potrei tirare molto di piu' ma che con prudenza porto a casa cosi'. Dopo di Nepi iniziano i prolemi, le vesciche per una scarpa sbagliata appaiono sul mio piede anche se ancora non mi infastidiscono e cosi due settimane dopo dopo l'ennesimo lungo di 34 km mi accingo a disputare la Mezza di Fiumicino.

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Giornata ideale mi sento in tiro e oso 1h. 35' mio nuovo record sulla distanza dei 21 km e felicita' alle stelle. Successivamente sbaglio un lungo per il dolore delle vesciche che sono diventate infiammate e che mi fanno temere di dover prendere un antibiotico. Un' altro lungo di 34 km mi preannuncia che la mia andatura ideale puo' essere 5'.10" al km. Sbaglio l'ultimo lungo della preparazione ma sento comunque di essere pronto. E per la Maratona di Roma leggi il post precedente.

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domenica 23 marzo 2008

17 Marzo 2008: La mia RomaMarathon 2008

Ovvero storia di una Maratona vinta…a tavolino.
Giornata nervosa ieri, alle 8.00 la maggior parte dei neo-maratoneti della Running fibrillano, l’adrenalina galleggia sulla piazza del Celio. Non per me, per la prima volta affronto questa prova con allegria, sento di aver fatto tutto il possibile, e sento che sara’ una giornata bellissima.
Mi preparo con cura, troppe volte mi sono condizionato la vita per un piede che sanguina o per non aver messo abbastanza vasellina, strappo Teresa da Fausto e Fulvia, non li mollerebbe per nessuna ragione al mondo, un po’ brutalmente, ma e’ arrivata l’ora, cara Teresa, devi correre tu!

16 marzo 2008 h 9.00

Ci avviciniamo alle gabbie con calma, QUANTA GENTE!, delle parti piu’ disparate del mondo.
E’ ora di entrare, e mi ritrovo solo, un saluto a Alfredo e entro.
E’ il momento piu’ bello e emozionante un quarto d’ora che si dilata che vorresti non finisse mai…PAURA? Chissa’, e mentre te lo chiedi senti lo sparo e via! Primo punto fisso, a Via Petroselli c’e’ il Magnifico Presidente, mi aiuta saperlo li’. Lo chiamo facciamo un km o due insieme poi mi accorgo che portera’ un altro passo ma lo ringrazio comunque perche’ mi ha dato un grande aiuto in partenza. Vedo Andrea, in Viale Ostiense, 20 metri di fronte a me, ma non mi sogno di raggiungerlo lo vedo troppo brioso per me, ed e qui’ che incontro l’amico di una vita, amico d’infanzia e di maratona il destino dice che dobbiamo fare un altro pezzo di strada insieme. Roberto dell’Atletica Tusculum, altre maratone ci hanno visto vicini e quindi ci ritroviamo per una ventina di km, parliamo di tabelle esami e Zona e passiamo la mezza in tranquillita’ ma Roberto si capisce che soffre il mio ritmo e al 22° ci salutiamo, so’ che lo rovinerei a sforzarlo e vado via da solo, e qui’ comincia la mia Maratona. Fino al 34° e’ piacevole correre la mia preparazione ha fatto si’ che 34 km li faccia con tranquillita, passo al 35° in 3 ore e continuo tranquillo ma i Sanpietrini cominciano a infastidirmi sento che ogni piede messo in fallo mi stimola un inizio di crampi, molto probabilmente sto’ al limite e ogni passo sbagliato mi da’ dolore.


Ezio Maratona di Roma 2008

Il tratto di strada tra Piazza del Corso e Piazza Venezia e’ il piu’ brutto della Maratona di Roma, secondo me, Sanpietrini dissestati e salita mi fanno rallentare decisamente mi sembra di correre sulle uova, valuto ogni passo per cercare di lenire il dolore alle gambe e mi ritrovo a Piazza Venezia dove ritrovo l’asfalto e il coraggio. Nel frattempo ero stato sorpassato da Massimo Grossi che in poco tempo tira fuori dal cilindro una splendida maratona.
Bravo Massimo!
Imbocco la salita del Campidoglio e vedo di fronte a me Fulvia che termina il suo Lungo, e mi sento chiamare, e’ lei…Teresa che con la caparbieta’ data dalla voglia di finirla il prima possibile mi sorpassa e va’ verso il suo primo traguardo in Maratona, non ci sono parole sei FORTISSIMA, e cosi mi avvicino anche io a questo traguardo cosi’ voluto e cercato, un’anno di preparazione che non voglio rovinare pensando a tempi o altre diavolerie che arrovellano la nostra mente di runner.
Mi avvicino al Colosseo dove c’e’ Mauro Proietti che mi incita a accelerare. Sento all’arrivo il tifo del clan Graziani e dei miei familiari e finisco con gioia la mia prima VERA Maratona. Una maratona vinta a tavolino, dicevo all’inizio, si perche’ sarebbe stata difficile qualsiasi cosa senza la Zona, che in un anno, oltre il peso, mi ha fatto trovare energie nascoste chissa’ dove. Una menzione particolare per Mauro Ingretolli (fortissimo!), Jackie Lovari ( ma da dove ti viene tutta questa forza?) e Teresa per cui non ci sono piu’ aggettivi, il Pirata e Umberto che nella loro prima maratona esplodono con tempi da sogno. Ma una menzione va’ sicuramente per il mio dirimpettaio che fa’ una maratona preparata in poco tempo e di cui non e’ innamorato ma non per questo meno sofferta e piu’ meritevole di un grande applauso.
E ora?...................
Ciao Ezio