domenica 7 giugno 2009

ALLENAMENTO CON UNA CAINA VERA.

OSSIA...ALLENAMENTO DOMENICALE CON FRANCA UNA CAINA IN TUTTI I SENSI...ANCHE QUELLO BIBLICO.





Ieri mattina mi telefona la mia amica e compagna di squadra Franca Tosi e mi fa una proposta (quasi indecente) per un allenamento domenicale.. Mi dice " Che ne dici di venire con noi? Vorrei correre per circa due ore e mezzo, inserendo una bella salita"..... Io che chiaramente non mi tiro mai indietro, le dò il mio assenso anche se un pò titubante viste le condizioni fisiche non proprio ottimali, è un periodo che sono stanchissima, ho una media di sonno che varia dalle 4, 5 ore a notte. Cerco, con preghiere, velate minacce ed un piccolissimo epiteto napoletano, a coinvolgere per questa uscita anche Monica Becarelli la quale invece, essendo l'unica del gruppo che ha ancora un barlume di sanità mentale, non si fa trascinare in questo progetto preferendo andare a correre per conto suo.... Comunque ognuna parte da casa propria correndo e ci ritroviamo ai piedi della prima salita, quella che porta su a Germinaia, un posto incantevole sulla collina pistoiese. Io tranquillissima penso "Beh, questa è una salita che conosco bene, l'ho fatta tantissime volte, ne conosco ogni punto, non mi spaventa mica!! Come si dice a Napoli : "è carta conosciuta!!"...  Franca e Stefano inziano con il loro passetto spedito la prima parte della salita ed io dietro di loro, riusciamo anche a chiacchierare con faciltà, nonostante il tempo umido che determinava  grosse difficoltà nella respirazione , andiamo su abbastanza tranquilli anche perchè forse questa è una salita percorsa diverse volte anche in gara quindi è familiare, quasi non ce ne accorgiamo. Arrivati in cima, bevutina alla fontanina della bellissima chiesetta di Germinaia, pochi secondi e poi di nuovo via in direzione, mi dicono, di Uzzo (e dov'è??)
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io seguo con un pò di timore Franca, la conosco, è un pò pazzarella, chissà dove mi porta.... ed infatti!! Mi ritrovo a correre su un sentiero boschivo... tra rovi, pozzanghere e mota , Franca dice "l'altra volta mica era così!", Certo, forse l'altra volta la vegetazione non era ancora esplosa nella sua dimensione primaverile... vabbè, comunque... andiamo avanti... Dopo un pò la vedo, la prima tosta salita, quelle già percorse erano bazzecole in confronto, respirone e via.. piano, piano, si sale, chiaramente con Franca e Stefano davanti ed io che seguivo la loro scia, guardo il Garmin e leggo pendenza 16/%, e vabbè, oggi mi tocca fare lo stambecco, visto anche il terreno certamente non asfaltato, ma pieno di ciottoli vari.
Arrivo in cima senza mai camminare e Franca mi  dice "Hai visto? Duretta vero?", io le rispondo "Insomma... cè di peggio" e lei "Infatti, il peggio deve ancora venire". A quel punto avevo due soluzioni, o tramortire con una bella pietra Franca e Stefano, lasciarli lì e riposarmi un paio di ore o confidare nella mia solita fiducia in San Gennaro e continuare ad andare con loro sperando di non schiantare prima. Si corricchia per qualche centinaio di metri su un percorso abbastanza pianeggiante quando dopo una curva la vedo, lei, la salita, quella "peggio". La scruto da sotto la visiera del cappellino e penso "Mi vuoi sfidare eh? Ma tanto non mi freghi, non mi posso mica far mettere in ginocchio da una salitella di campagna io!" Si sale, sempre loro davanti ed io dietro, piano, senza rischiare con strappetti di pochi metri e la cima si avvicina sempre di più, questa volta il Garmin segna costantemente pendenza 20%, però per quanto io scruti su in alto, mi sembra di non vederne mai la fine, mi sa che questa è anche molto più lunga rispetto alla precedente. Finalmente, dopo non so quanti minuti, arriviamo in cima, guardo il Garmin e scopro che i chilometri di salita erano 8... e non dico altro. Continuiamo a correre, lo spettacolo da lassù è meraviglioso, eravamo ospiti di una signora Natura estremamente accogliente e generosa, intravedo una piccola volpe da lontano ed arriviamo a delle abitazioni dove un signore seduto fuori dalla sua porta ci sorride e ci dice: " Vi fa bene!" io gli rispondo: " Sì, abbiamo trovato il modo più veloce per collassare e per toglierci definitivamente di torno"..... Comunque ormai il grosso era fatto ed anzi le gambe ora stranamente giravano anche benissimo,  gli ultimi sei chilometri scendendo dalla Porrettana abbiamo raggiunto anche punte di 4'11"/km senza alcuno sforzo, ma anzi chiacchierando e scherzando. Raggiungiamo Pistoia e poi ci dirigiamo verso casa mia per completare l'allenamento con un paio di chilometri di scarico... Io ne ho percorsi quasi 22, Franca credo un pò di più perchè poi aveva ancora un paio di chilometri per tornare a casa sua.
Devo dire che nonostante  le previsioni e la fatica è stata una mattinata soddisfacente in ottima compagnia, inutile dire che Stefano potrebbe tranquillamente gareggiare ed arrivare anche tra i primi se solo gli piacesse farlo.... Correva senza alcuna fatica, strabiliante! 
Franca poi... beh, ma non la scopro certo io adesso!
Monica

19 commenti:

GIAN CARLO ha detto...

Franca è davvero pazza... Grande

Ezio ha detto...

Che si sappia bene in giro....a Pisa ho fatto la salita con Francarun, ricordatevelo tutti dopo il 28 giugno eh!

Monica, e' la mia impressione o sei in grande spolvero? Non e' che stai metidando qualche gara tutta in salita?

Francarun ha detto...

Per favore ve lo chiedo per favore.......convincete Monica a fare l'Abetone, va benissimo davvero.....!!!!!

Eziuccio caro che si sappia che hai fatto la salita con me, ma appunto dopo il 28 Giugno....!!!!

ironman ha detto...

Monica secondo me tu sei una runner di razza e le fatiche non ti spaventano!!!!Potresti fare benissimo la Pistoia Abetone senza nessun problema!!!

Michele ha detto...

Sono andato fuori di testa: per un attimo ho immaginato Ezio che usciva da casa di corsa per trovarsi con gli altri a Pistoia. Vai Monica

Monica ha detto...

Hai immaginato bene Michele, di solito Ezio viene a Pistoia ad allenarsi almeno tre volte la settimana.... e poichè sta preparando il Passatore 2010, chiaramente ci viene di corsa....

Ezio ha detto...

Franca e' vero che sta' bene? L'avevo capito leggendo che ti stava dietro.
Certo che il 29 giugno sara' un piacere riscrivere che ho fatto la salita con te...anche se!

Michele sto' a riposo ma occhio che a Amsterdam dichiaro guerra!

Davide R. ha detto...

Hahaha troppo forte questo post!, l'ho apprezzato tantissimo!!, Monica ammiro molto la tua simpatia, oltretutto hai reso l'idea alla grande!
Dai prova a fare L'abetone!

Marcaurelio ha detto...

Monica... non ti far convincere...arriva fino alle Piastre od a San Marcello dai retta...
Ezio.... la salita di Pisa sta alla Pistoia-Abetone come un cracker sta ad una pagnotta da 3 kg di Genzano... nun te fa' idee strane... senno ' altro che polpaccio...te serve un anno per rimette' a posto tutto er ciborio...

Ezio ha detto...

No Marchetto si scherzava solo...il 28 giugno faccio il pomeriggio in ospedale se vuoi ti do' il numero di telefono...vedrai che sto' li'.

Anonimo ha detto...

imparato molto

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie