martedì 30 dicembre 2008

LA CORSA DI MIGUEL

Dieci motivi per correre per Miguel a Roma,
 domenica 18 gennaio, alle 10, all'Acqua Acetosa

- Perché Miguel era un bravo ragazzo, perché amava la vita, 
perché sognava con l'atletica, perché ha scritto una poesia meravigliosa, 
, perché era argentino, uno dei 30 mila desaparecidos,
 eppure certe volte hai la sensazione di poterlo incontrare
 sotto casa, sul circuito della sua Corsa.

- Perché la maglietta di Miguel non delude mai...

- Perché quest'anno ci si è inventati pure un gioco di carte
 dal titolo ...

- Perché correndo si dà una mano pure all'avventura di Pino Papaluca
 e al suo correre per solidarietà da Mosca a Roma, da Amman 
a Bagdad. La Corsa di Miguel ha pubblicato il suo diario. 
Si può comprarlo con un paio di scarpe o una tuta usata. 
Pino porterà il ricavato a Korogocho, una bidonville di Nairobi,
 e in un orfanatrofio sulle Ande, in Perù.



- Perché il percorso, tutto intorno al Tevere, beh, insomma, non è male

- Perché ci sono un sacco di iniziative prima  e dopo. Venerdì 16, 
per esempio, alle 18, alla Casa Argentina, un omaggio a Osvaldo
 Soriano, il grande scrittore del Rigore più lungo del mondo...

- Perché i segnachilometri sono dolcissimi, con i ragazzi della scuola
 Melone di Ladispoli, la più multietnica d'Italia

-  Perché di corsa spesso siamo troppo avvelenati. 
E allora ogni tanto ci vuole una domenica in cui non t'ammazzi a 
inseguire il personale. Che poi in tanti il personale l'hanno fatto lo stesso...

- Perché chi viene da fuori Roma può prendere contatto con gli 
organizzatori per trovare un posto da dormire senza svenarsi a Roma

- Perché, se i primi nove non vi hanno convinto c'è anche il sito
 www.lacorsadimiguel.it , dove ci si iscrive fino alle 24 del 13 gennaio.


1 commento:

Francarun ha detto...

sarebbe bello poterci essere ma non posso venire.... verrò per la Roma Ostia !
Ne varrebbe la pena solo per la beneficenza !