Stamattina, di quasi buon ora, Monica Becarelli ed io ci siamo dirette da Pistoia a
Firenze per assistere alla partenza del Passatore, piene di entusiasmo per questo
evento che, al di là della nostra non partecipazione, ci attraeva come una calamita...
Già in treno ci chiedevamo chi fosse presente o meno dei nostri soliti amici e chi,
tra i tanti podisti che incontravamo per caso a qualche manifestazione sportiva,
fosse allo start di partenza.
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Firenze per assistere alla partenza del Passatore, piene di entusiasmo per questo
evento che, al di là della nostra non partecipazione, ci attraeva come una calamita...
Già in treno ci chiedevamo chi fosse presente o meno dei nostri soliti amici e chi,
tra i tanti podisti che incontravamo per caso a qualche manifestazione sportiva,
fosse allo start di partenza.
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Firenze è sempre una città dal fascino particolare, impossibile non lasciarsi
attrarre dalla sua storia, volutamente siamo arrivate con un discreto anticipo,
un pò per guardarci nuovamente in giro ed un pò (ammettiamolo dai....)
per dare una sbirciatina ai suoi bellissimi negozi le cui vetrine
a volte fanno anche sognare....
Comunque tra un giretto e l'altro, tra una chiacchiera ed una risata
(entrambe fortunatamente riusciamo ad ironizzare moltissimo su noi stesse)
ci dirigiamo nella meravigliosa Piazza della Signoria dove iniziavamo
ad incontrare qualche sporadico partecipante,
era ancora troppo presto.... Iniziamo a fare qualche foto, tutto sommato
ci sentivamo anche un pò turiste oltre che fotoreporter occasionali,
sembravamo due bambine alle prese con un giocattolo nuovo, avevamo
una grande responsabilità, immortalare questo bellissimo evento
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ed i suoi partecipanti, il problema principale però era che eravamo
sprovviste di macchine fotografiche all'avanguardia e super tecnologiche
ed infatti guardandomi in giro mi rendevo conto che ormai la mia piccola
Nikon, compagna di tante avventure, forse doveva andare rigorosamente in pensione.
Atmosfera di incanto intorno a noi, piano, piano, si vedevano sempre più
podisti che ci venivano incontro, la cosa che mi ha colpito maggiormente è stata
vedere che sul viso di nessuno di loro traspariva tensione, sembrava che tutti si
stessero preparando per una giornata in spiaggia,
chiacchieravano tra loro allegramente,
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salutavano amici che forse non vedevano da tempo, probabilmente i soliti
compagni di ultra.... Forse anche questo atteggiamento fa parte di quella
bellissima follia di cui ho già parlato in un altro post...
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Un elemento comune a tutti era però sicuramente la gioia di essere
protagonisti, la gioia di essere lì oggi insieme a tantissimi altri....
un pò di invidia, lo ammetto, la provavo... mi sarebbe piaciuto
tantissimo essere anche io con loro e parlando con Monica le ho detto
che forse potevamo per questa volta anche iscriverci per fare
solo un pochino del percorso... sarebbe stata comunque una gioia
immensa. Intanto parte la gare dei bikers in tandem, anche questo
un bellissimo evento, bici da corsa in due, una cosa
che realmente non avevo mai visto.
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Incontro Stefano Sartori e gli chiedo una foto insieme, doveroso avere
un ricordo fotografico con un altro grande di questa disciplina.
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Stefano Sartori
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Poi iniziamo a chiacchierare con un gruppo di atleti di Padova, Stefano,
Enrico, Giovanni ed Alessandro, che ad onor del vero devo definire
simpaticissimi, ma si sa, i Veneti sono l'emblema della goliardia.
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Facile continuare la chiacchiera per un pò, gli argomenti non mancano
e credo che li rivedremo presto qui a Pistoia per la nostra bellissima ultra.
Piazza della Signoria inizia ad affollarsi sempre di più, così come anche
le strade adiacenti, inizio a sentire lo speaker che descrive un pò
la manifestazione ed avvisa i partecipanti che ormai manca poco
alla partenza. L'adrenalina inizia a scorrere anche dentro di me
che non sono assolutamente protagonista oggi, mi chiedo cosa
provino questi tenacissimi podisti.
le strade adiacenti, inizio a sentire lo speaker che descrive un pò
la manifestazione ed avvisa i partecipanti che ormai manca poco
alla partenza. L'adrenalina inizia a scorrere anche dentro di me
che non sono assolutamente protagonista oggi, mi chiedo cosa
provino questi tenacissimi podisti.
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Poi finalmente l'incontro con Mary Galluccio, una carissima amica,
che non vedevo dall'agosto scorso, averla incontrata oggi è stato per
me molto emozionante, ma soprattutto sono stata contenta di vederla
serena e tranquilla, è la prima volta che affronta questa prova,
ma non ne dava assolutamente sentore. All'improvviso mi sento
chiamare e voltandomi vedo Raffaele Carli, mio compagno di squadra ed
un altro indomabile maratoneta, anche lui alle prese con questa meravigliosa sfida.
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Marco D'Innocenti alla partenza
Poi infine tutto è pronto per lo sparo, mi dispiace non aver ancora visto
Giorgio Calcaterra, un'altra persona che reputo amica, quando
finalmente a pochi minuti dalla partenza lo vedo ed è quindi naturale
salutarci con un abbraccio, una persona che stimo tantissimo,
un campione, ma non solo nello sport...
.
Giorgio Calcaterra
.
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Tantissimi applausi per questi meravigliosi podisti, che piano piano si
avviano verso quest'altra grande avventura, poi all'improvviso tutto
è finito e si vede solo da lontano l'ultimo lembo di una canotta
che si dirige verso un percorso tracciato già infinite volte...
quella di oggi e' la 37° edizione. Rimaniamo lì ancora qualche istante
e poi ci dirigiamo verso la stazione per rientrare a Pistoia
ed anche se non ce lo siamo dette, credo che ad entrambe
sarebbe piaciuto essere lì a Faenza questa sera,
ma si sà... tutto non si può avere.
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Poi finalmente l'incontro con Mary Galluccio, una carissima amica,
che non vedevo dall'agosto scorso, averla incontrata oggi è stato per
me molto emozionante, ma soprattutto sono stata contenta di vederla
serena e tranquilla, è la prima volta che affronta questa prova,
ma non ne dava assolutamente sentore. All'improvviso mi sento
chiamare e voltandomi vedo Raffaele Carli, mio compagno di squadra ed
un altro indomabile maratoneta, anche lui alle prese con questa meravigliosa sfida.
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Marco D'Innocenti alla partenza
Poi infine tutto è pronto per lo sparo, mi dispiace non aver ancora visto
Giorgio Calcaterra, un'altra persona che reputo amica, quando
finalmente a pochi minuti dalla partenza lo vedo ed è quindi naturale
salutarci con un abbraccio, una persona che stimo tantissimo,
un campione, ma non solo nello sport...
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Giorgio Calcaterra
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Tantissimi applausi per questi meravigliosi podisti, che piano piano si
avviano verso quest'altra grande avventura, poi all'improvviso tutto
è finito e si vede solo da lontano l'ultimo lembo di una canotta
che si dirige verso un percorso tracciato già infinite volte...
quella di oggi e' la 37° edizione. Rimaniamo lì ancora qualche istante
e poi ci dirigiamo verso la stazione per rientrare a Pistoia
ed anche se non ce lo siamo dette, credo che ad entrambe
sarebbe piaciuto essere lì a Faenza questa sera,
ma si sà... tutto non si può avere.
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7 commenti:
sentito moni..10h24 mary..troppo brava. Le dedicherò un post, più tardi la sento per sapere le impressioni del day after
Lo so Mathias, vista ieri e mi ha scritto un bellissimo messaggio dopo la gara, ma l'avevo anche seguita sul sito della SDAM.... Bravissima davvero, avresti dovuto vederla, sembrava stesse andando a fare una passeggiata in centro, tranquilla, serena e come sempre bellissima...
è già bello solo esserci.... io ho la fortuna di saperlo :)
Esserci.... esserci sempre allo start... che bello sarebbe!
belle foto ed ottimo commento Monica, vedendo ed ascoltando ciò
mi sono venuti i brividi e fatto ripensare a quegl'undici anni consecutivi che mi hanno visto alla partenza di tal spettacolare impresa....
Hola Monica vedendo queste foto mi hai fatto ritornare indietro con la mente quando in un sabato del mese di maggio del 2000; anche io ero lì a piazza della signoria pronto per partire..ho avuto un brivido!!ti ringrazio tantissimo che mi hai fatto riprovare di nuovo questa emozione!!!come dici tu anche se non ho corso mi sono sentito anche io un protagonista!!!un bacio cara amica!!
bel racconto Moni, mi sembrava di essere di nuovo là! :)
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