Il 23enne carabiniere di Vipiteno conquista la settima medaglia
d'oro per l'Italia a Pechino 2008 nella marcia 50 km.
Schwazer chiude la sua prova in 3'37"09 (record olimpico)
staccando nei ultimi dieci km l'australiano Tallent
e il russo Nizhegodorov.
Un successo fortemente voluto dal carabiniere di Vipiteno
il quale - terzo ai Mondiali di Helsinki 2005 e a quelli di
Osaka 2007 - ha fatto gara di testa fin dall'inizio staccando
gli ultimi rivali in un finale emozionante e
dimostrando così di essere veramente il più forte
al mondo nella specialità.
Salva anche le sorti della spedizione dell'atletica italiana
che altrimenti stava diventando veramente disastrosa.
Ed ecco alcune istantanee di questo trionfo
.
d'oro per l'Italia a Pechino 2008 nella marcia 50 km.
Schwazer chiude la sua prova in 3'37"09 (record olimpico)
staccando nei ultimi dieci km l'australiano Tallent
e il russo Nizhegodorov.
Un successo fortemente voluto dal carabiniere di Vipiteno
il quale - terzo ai Mondiali di Helsinki 2005 e a quelli di
Osaka 2007 - ha fatto gara di testa fin dall'inizio staccando
gli ultimi rivali in un finale emozionante e
dimostrando così di essere veramente il più forte
al mondo nella specialità.
Salva anche le sorti della spedizione dell'atletica italiana
che altrimenti stava diventando veramente disastrosa.
Ed ecco alcune istantanee di questo trionfo
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