lunedì 18 aprile 2011

Cammino di Santiago - Ponterrada - Vega di Valdarce

Ieri sera giro di tapas nella meravigliosa Ponterrada, fotografo da fuori il Castello dei Templari (in Spagna negozi musei sono sempre tutti chiusi aprono alle 10 di mattina. ....per questo viva l'italia....) e dopo seduti ad un bar ci gustiamo lo striscio...Stanotte un ronfadores ci tiene svegli gran parte della notte e stamattina non mi sento in grande forma ma piu' di testa che di gambe. Uscire da Ponferrada e' difficilissimo le indicazioni lasciano a desiderare. Ma dopo un ora ecco l'amata campagna. Km tra paesini di periferia di Ponferrada e poi la Valle del Bierzo. Mi ricorda l'Umbria ma forse ancora piu' curata e lussureggiante. Fiumi e corsi d'acqua ovunque....vigne ben curate. Villafranca del Bierzo ha molti monumenti antixhissimi li fotografo ma la tappa oggi e' troppo lunga non e' possibile vederli tutti. Poi se prima erano saliscendi ora la salita e' continua. Sento caldo voglio arrivare ma e' lunga ancora.A moci che vanno e amici che vengono...scomparsi Marino e Johanna alle prese coi loro problemi fisici e' l'ora di Vito e Vito. Vito di Frosinone e' simpaticissimo e' venuto con l'altro Vito ma ha giurato che sara la prima e ultima volta...Vito di Imperia e' un maratoneta ultracinquantenne che fa maratone sotto le 3 ore ma e' ha preso una distorsione alla caviglia e soffre in discesa. Si fermano per una bella zuppa di lenticchie ma ip voglio arrivare e li lascio. Sono gli unici rimasti con noi tra quelli partiti il 1 aprile gli altri sono tutti dietro. La strada sale e sale. ....costeggia il fiume Valdarce e sopra degli enormi pilastri passa la carrettera nacional. Il camino sembra ritagliato nelle montagne a picco. Dove sono stati fatti dei tagli si vede che si tratta di granito. Il cielo si fa nero. Passo in mezzo a cataste di legna alte 50 metri messo a asciugarsi ai margini di boschi con arberi secolari e enormi. Comincia a piovere ed e' la prima acqua che prendo da Saint Jean a qua'. Copro lo zaino e metto il kway...manchera' un ora. Carica e scarica e mi asciuga ma Vega sembra non arrivare piu. Alla fine incastonata nel passo che domani dovremo risalire per andare sul El Cerebreiro la vedo....l'albergue e in alto suuna rampa assassina per chi ha 45 km sulle gambe. Ora piove....speriamp bene per domani...

Km fatti oggi 45

3 commenti:

fiorella ha detto...

ricordo bene l'albergue! ti auguro che smetta di piovere ma avvicinandosi alla Galizia purtroppo sarà più frequente: Buona salita al Cebreiro!! ciao

theyogi ha detto...

eh, il backgraund da maratoneta fa sempre la differenza!

ps. ti aspettiamo per festeggiare con una cena... :)

Barbara ha detto...

ciao Ezio vedo con grande piacere che l'avventura contina..... alla prossima tappa. hasta luego