Tappa dura ma bellissima. Dopo la solita pasta col tonno stellare in sempre crescente e ottima compagnia. ...si aggoungono a Jaka e Marino. ...Johanna una signora olandese gia' ribattezzata l'olandesa volante per la sua forza nel camminare e Eva ragazza ungherese che mangia come un portuale di genova....Stamattina si parte piu' tardi la temperatura sara' a 0 ci avviciniamo alle montagne e l'escursione termica sara di 25 gradi. Dopo un bollente cappuccino ci lasciamo con Jaka e vado solo col mio passo. Astorga, dopo 15 km passati a scavalcare colline che sembrano Tuscolo, e' forse la piu antica citta spagnola. Fondata dai Romani ha una Cattedrale e un palazzo del solito Gaudi' veramente interessanti. Passo un oretta a fare foto e acquisti vari e poi via verso Rabanal passando tra paesini con case e muri in pietra e boschi sempre piu di montagna. Molti i saliscendi che rendono la tappa di un certo peso. Durante gli ultimi km incontro nel boscouna rete mettallica che costeggia il cammino piena di migliaia di croci fatte con bastoni di legno, saranno 2 km di rete guarnita di migliaia di croci. Domani e' l'ora della Cruz de Fierro...un altro dei luogho simbolo del Cammino. La strada sale per altri 6 - 8 km. Tutti o quasi i pellegrini portano da casa uno o piu' sassi da lasciare alla Cruz e cosi anche io ho portato un sasso dalla Via dei Sepolcri a Tuscolo dopo aver chiesto consiglio a Mauro Claudio Peppe e dopo il benestare di Diego e Serena e quindi domani mi sembrera di essere con loro a lanciarlo. Simbolismi.....il cammino vive anche di questo e Jaka ripete....porque no!
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