mercoledì 27 aprile 2011

Cammino di Finisterra - Negreiro - Oliveroa

L'aria e' cambiata...le correnti atlantiche si sentono eccome. I grandi eucalipti che cominciano da Santiago si fanno sempre piu' radi e lasciano lo spazio ad una natura rigogliosa. Vastissimi campi vengono solcati da trattori che li arano e concimano con letame di animale. ...immaginate l'odore. E' una costante della Galizia che sembra un enorme agriturismo originale...mi ricorda l'abruzzo di 40 anni fa' quando lo giravo in lungo e in largo per tutta l'estate. Stanotte anche nell'albergie l'olezzo era questo...e io ad annusarmi e a controllare le scarpe....non ero io. La giornata di oggi passa in questo grande agriturismo, si passa in 4 - 5 frazioni e basta. A 5 km dall' arrivo la visione e' paradisiaco. Una valleverde piena di bovino che pascolano e sullo sfondo un lago che e' una perla. Chiedo al padrone dei capidi bestiame come si chiama il lago e mi dice il nome che ora non ricordo piu...poi mi ringrazia...mi sento a disagio non so' che dice e non capisco perche' ...dopo un po melo dice con calma e lo capisco..mi dice che los peregrinos mangiano e fanno mangiare tutti loro, gli dixo che oggi sono solo io e magari e' l'estate con piu gente...mi risponde che per questo mi sta ringraziando perche oggi sono venuto qui da solo...gente semplice. Se volete una vacanza alternativa venite in Galizia....

Km fatti 35
Km a Finisterra 33 + 3 al faro

1 commento:

MFM - bummi ha detto...

Alla faccia di chi dice che non si campa col turismo NON di massa...