martedì 24 luglio 2007

Allenamento al Vivaro 29 Luglio 2007


11 commenti:

Anonimo ha detto...

Confermatissimo come da annuncio sul sito dal Presidente.Appuntamento al vivaro alle ore 8 e spero di essere puntuale.Sono previsti circa 2 h di percorso nel bosco un pò più impegnativo della volta precedente ma vedrete che il tempo e la terra sotto i vostri piedi scorreranno senza rendervene conto.Teresa ed altri hanno ancora dubbi da dirimere su come si imposti la corsa nelle varie pendenze,sarà quindi questa una buona occasione oltre che per stare insieme anche per discutere ed analizzare certe difficoltà.
Vi abbraccio e vi aspetto con l'invito a coinvolgere tutti anche amici di altre società!

Anonimo ha detto...

Caro Ugo
mi dispiace non poter partecipare all'appuntamento di domenica.
Spero di essere alla Speata.
Ciao e non strapazzarli troppo......

karno ha detto...

Al Vivaro,un tempo, antirunning convinto, ho corso più volte in mauntainbike, in occasione della sagra del fagiolo, vinsi un salame ed una cameradaria. In seguito. grazie oppure no? al ns. Krucco Pres., che nonostante la cadente ed ormai anonima Alitalia, fardello dei contribuenti seri,continua ancora con i suoi frequenti viaggi all'estero, mi ha iniziato a correre nella R.R.R. a questo Vivaro, in occasione del Trial della capitale, di 15 km, l'ho corso due volte con fatica...

Anonimo ha detto...

Sono contenta di passare questa giornata al vivaro così potrò "strappare" qualche consiglio sicuramente utile, al nostro " Maestro One". Sono sicura che non ci deluderà, credo anche che l'allenamento di domenica sarà propedeutico per la Speata, visto che, se non ricordo male tempo fa ha scritto che ci avrebbe fatto conoscere una delle salite che a lui piacevano di più!!( AIUTO......solo a sentire parlare di salite mi viene la pelle d'oca). Io ci sarò, sicuramente per la mia gioia....,vi saluto e ci vediamo domenica!
Anzi, per chi ci sarà, ci vediamo stasera allo Chalet a Colonna.
Ciao ciao Teresa

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti, buongiorno.
Domani non sarò dei vs, donerò il sangue alle 7:30, è l'ultimo giorno disponibile per farlo ( l'avevo dimenticato ) e credo sia importante, per la corsa c'è sempre tempo invece.Buon allenamento.Massimiliano

Anonimo ha detto...

La mia intenzione non era quella di mettervi alla prova e tantomeno quella di strapazzarvi prima di una gara impegnativa come La Speata.
Se solo avessi detto a qualcuno dove saremmo passati o dove saremmo arrivati ,penso che avrei avuto almeno il 50% di defezioni.
Ieri ho ricevuto un sms da Ivana ed Andrea e lei mi chiedeva se fosse il caso che venisse a fare un lungo annunciato con persone che corrono molto più di lei,se poi è stata una bella idea far parte di questo gruppo ce lo dirà lei direttamente.
Il mio intento era solo di farvi conoscere altri posti meravigliosi dove correre o come correre in certi posti e farvi capire quanto distanti siano i limiti fisici di ognuno e che spesso è solo la nostra testa a rappresentare uno ostacolo alle nostre occasioni.
I commenti li lascio a voi ,io intanto vi ringrazio per quest'altra bellissima e stimolante giornata vissuta insieme!

Anonimo ha detto...

.....PS:Domenica saremo tutti più consapevoli e più forti,mi raccomando questa è una settimana di scarico,corsa lenta ed allunghi in prograssione fino ad un massimo dell' 80% della velocità massima e non oltre i 120 metri e poi proseguire con il lento.2/3/4 sedute di allenamento al massimo di 50'.

Anonimo ha detto...

E va bene, lo ammetto, vi ho dato un'altra buca... ma ero giustificato; del resto con Fulvia la rappresentanza familiare non è mancata; ho saputo che il buon Ugo Maestro One vi ha condotto per più di due ore in luoghi impervi e perigliosi... del resto... Ugo è come l'Aids (se lo conosci , lo eviti!)... scherzo, carissimo Ugo, anzi a nome di tutti gli amici della Running e non ti ringrazio per il bell'allenamento al Vivaro. Grazie anche a tutti coloro che vi hanno partecipato e Vi aspetto tutti domenica alla Speata!!!!!

Anonimo ha detto...

Mi ero preparata quello che avrei dovuto scrivere oggi,invece ho cambiato idea ed eccomi qui a raccontarvi di pugno quello che ha significato per me la giornata di ieri.
Ore 7.30 passo a prendere Alessandra, Nando e poi Fulvia e ci avviamo verso il Vivaro.Mentre siamo in macchina parliamo del più e del meno anzi, Nando parla e noi stiamo li ad ascoltare le sue vicessitudini di quando era ciclista.Finalmente arriviamo, sono le 8 però dobbiamo aspettare i ritardari... e tra loro c'è anche il "Maestro One" che per la seconda volta arriva in ritardo.Iniziamo a correre io molto lentamente , sono tre giorni che mi fanno male le gambe forse sono un pò stanca e dovrei riposarmi , ma ormai correre e diventato un pò come respirare se non lo faccio sto male...
Dopo un primo tratto di asfalto iniziamo a correre nel bosco, il terreno è morbido l'ambiente è meraviglioso e la compagnia pure, l'unica cosa che mi fa storcere la bocca sono le salite(non mi piacciano proprio ). Cerco di affrontarle al meglio e visto che è una cosa che non mi piace provo ad impegnarmi più del solito.Non riesco a spingere come vorrei, ho paura di farmi male rimango un pò indietro per certi tratti, ma riesco ad andare meglio quando la pendenza diventa più dolce!Durante il percorso incontriamo ciclisti, persone che come noi stanno correndo e persone che vanno a cavallo, è un vero spettacolo perchè tutti hanno un sorriso e/o una parola da rivolgerti.
Sempre più spesso, vedo anche Ugo insieme ad Andrea che tornano indietro per andare incontro a chi è rimasto un pò indietro (credo abbiano fatto il doppio dei km che abbiamo fatto noi!) questa cosa gli fa onore!Finalmente dopo tante salite inzia la così sospirata discesa, e qui inizia il bello!!mentre scendo le gambe mi fanno più mal del solito e quasi quasi spero che ci siamo altre salite!! Ho una gran sete ma so che manca poco quindi stringo i denti e continuo a correre.Finalmente usciamo dal bosco e arriviamo alla fontana
e li mi rilasso corpo e mente.Riprendiamo a correre molto lentamente per arrivare alle macchine e arrivati li, dopo esserci salutati ci congediamo .
Che dire, ringrazio tutti per la splendida giornata passata, per i consigli, per la scoperta di luoghi che pensavo esistessero ma che non avevo mai visto finora e soprattutto per avermi fatto sentire viva e facente parte di questo splendido gruppo. Vi abbraccio Teresa

Anonimo ha detto...

Per me ieri e' stata un'esperienza importante per tanti motivi. Uno su tutti il fatto che mai prima avevo corso per cosi' tanti km, per cosi' tanto tempo e su un percorso cosi' impegnativo. E' evidente che ci devo lavorare; ieri sono arrivata al limite e probabilmente con un po' piu' di impegno e allenamento faticherei di meno. Pero' faceva anche molto caldo e io proprio non lo sopporto. Mi rendo conto che a volte metto una sorta di limitatore di fatica. Ecco, dovrei imparare a dare di piu'. Intanto ora ho la consapevolezza di potercela fare… Devo ringraziare Ugo perche' credo che da un'altra parte non avrei trovato tanta disponibilita'… Spero solo di non aver rallentato troppo il gruppo. Grazie a tutti!
Ivana

Anonimo ha detto...

La giornata di ieri è stata veramente istruttiva per me e mi ha fatto riflettere su alcune cose; pensate che tante volte ho corso con Ugo ma mai avevo affrontato quel percorso al Vivaro anche se lo conoscevo dai suoi racconti sulle lunghe distanze corse con Mauro Ingretolli, compagno d'allenamento nei periodi pre - Passatore quando appunto correvano insieme per preparare la 100 km. Il giro di ieri loro lo hanno affrontato tante volte partendo da Montecompatri e quindi aggiungendo altri Km., salite e tanta fatica in più!
Sapevo quindi che il giro che ci aspettava ieri era molto duro e vi confesso che avevo dei dubbi sul fatto che alcune persone riuscissero a completare l'allenamento senza problemi, accidenti, pensateci, abbiamo corso per 2 h. e 15 min. circa su un percorso ricco di dure salite e senza bere!!
Ho invece imparato da tutti voi che eravate presenti ieri all'allenamento, mi avete veramente sorpresa tutti, dal primo all'ultimo! Io che ritengo di essere ben allenata ho faticato, mi sono lamentata, avevo sete, in certi momenti non ce la facevo più, ho rallentato mentre ho visto una tenacia, una forza di volontà, una costanza incredibile in tutti quanti e non ho sentito un lamento!!! Io purtoppo in allenamento tendo al risparmio, sono un pò una scansafatiche e quindi, ripensandoci a casa, mi rendo conto che avrei dovuto comportarmi come avete fatto voi che avete faticato sicuramente, ma senza fare una piega e cercando di impegnarsi al massimo, complimenti a tutti, le donne soprattutto sono state incredibili, brava Teresa quando dice che si impegna ancor di più sulle salite proprio perchè non le piacciono (e se ti piacevano? Che facevi? Volavi!!!) o Ivana che teme di aver rallentato il gruppo quando invece non si rende conto di aver terminato un allenamento pesantissimo senza fiatare e senza rallentare più di tanto gli altri, Alessia che mentre corre ammira con rilassatezza il panorama e sembra che non fatichi, Alessandra che vedo migliorare sempre di più, Regina, che tosta!!! e Fulvia, la corsa più bella, anche quando fatica ha uno stile che mi piace tantissimo, sono contenta di condividere esperienze con un gruppo di persone di carattere!!!
Saluti a tutti, Jackie.