domenica 28 febbraio 2010

La mia Roma Ostia





ITA 1459 - BATTISTELLI EZIO CAI GRUPPO PODISTICO ASD MM45
Distanza Pos.                                                 Tempo        Parziale        min/Km
Km 5    5000                                                 00:24:37                             4.55
Km 10 10000                                                00:49:13        00:24:36          4.55
Km 15 15000                                                01:13:53        00:24:39          4.55
Arrivo 21097                                                 01:45:30        00:31:36          5.00

Piu' regolare di cosi' si muore. Faccio gara di regolarita e poi alla fine perdo
 un paio di minuti negli ultimi km ma un dolore al tibiale e il vento che negli ultimi due km frena tutti mi tolgono la gioia di arrivare con Franca e Ale e Vincenzo all'arrivo.
Ma se voglio trovare qualcosa di buono e che passo dopo passo mi miglioro sempre di piu' nonostante gli allenamenti in settimana sia sempre duretti.
Domani parlero' di quanto e' bello essere blogtrotter e di quanto persone cosi' lontane (sportivamente etc. etc.) come Ezio Franca Paolo Barby Yogi Fabio G. Master Runners Er Moro Marcaurelio il Giampy Andrea e Ivana e Ale si siedano intorno ad un tavolo parlino amabilmente per ore e si facciano cacciare alle 16.30 perche il ristorante deve chiudere....Ne vedrete delle belle ma aspettiamo le foto e vi spieghero' come puo' succedere.
La Roma Ostia organizzativamente e' la piu' bella gara al mondo. 
Tutto perfetto e alla fine una medaglia bellissima. Complimenti ai Bancari.

sabato 27 febbraio 2010

Le Foto del blogpoint pre Roma Ostia 2010

giovedì 25 febbraio 2010

L'ultimo ruggito del vecchio Leone...? o qualcosa e' cambiata?

La mia camelia


Scrivo dopo alcuni giorni, tra lavoro allenamenti e stanchezze varie e' difficile trovare tempo...incredibile ma vero!!! Gli allenamenti procedono tra alti e bassi ma senza mai mollare. Ci provo sempre qualche volte "infrocio..." 
(termine dialettale che significa..ci sbatto il grugno...)
Ma non ho mollato. La settimana scorsa due allenamenti di 1h di lenta e una ripetuta 6 x 1000 a 4'45 con recupero di 200 metri. Sento la stanchezza di Fiumicino.
Sabato devo rifare il lungo incrementale.
E arriva sabato e forse dovrei tenermi piu' lento nella prima ora...
la faccio a 5' e 10 poi accellero i primi 20' a 4' e 50 /Km ma al cambio di passo
(dovrei passare a 4' e 40)sento la faticata di 5 giorni prima. 
Purtroppo psicologicamente e' un mazzata.
Faccio 24 km in due ore ma l'allenamento non e' riuscito.
Il discorso e' piu' ampio. Questo allenamento e' bellissimo e utilissimo 
per me ma (anche Marco e' d'accordo) ci vuole tanto tempo per
metabolizzarlo, per fare si che lo imparino le mie gambe
il mio cuore e specialmente la mia testa, 
quando sento che sto' scoppiando devo accellerare.
A Fiumicino in gara era riuscito meglio ma 5 giorni dopo da solo a Tor Vergata no.
Questa settimana martedi 12 km di cui i primi 7 piu' piano e gli ultimi 5 in interval training con Ale e Giuseppe diventati miei amici fissi di allenamento, tra scherzi e prese in giro al povero Alessandro divenuto la mascotte della squadra.
Ieri altri 12 km insieme cercando un po' di salita. L'impressione e' che mi ci vogliono 8 km prima di scaldarmi e sento un dolore all'esterno della tibia destra che pero' non aumenta correndo ...speriamo bene.
Oggi l'allenamento mi da' un certo timore sento il dolore al tibiale ma sono concentrato.
Ci scaldiamo 3 km a 5' e 30.
Il primo 2000 e' in salita (marciapiede di Tor Vergata) a 4' e 42/ Km
Il 3000 ha un pezzo di discesa ma poi spiana e un po' risale a 4' e 35 /Km
Il secondo 2000 sempre in salita a 4' e 45 /Km
L'ultimo 3000 tra i saliscendi e' il capolavoro a 4' e 42 /Km

Sono contento per quest'ultimo allenamento che proprio non 
me lo aspettavo cosi' allegro e tranquillo.
Sono riuscito a stupire Alessandro che non riusciva a togliermi dai suoi tacchi.
Domani baratto 50' di lenta con un ora di nuoto ...posso mister?
Qualcosa sta' cambiando? o e' l'ultimo ruggito del vecchio leone?

martedì 23 febbraio 2010

La Nina, la Pinta e la Santa Maria.


Stamattina alle sette sono uscita di casa per andare ad una non competitiva in provincia di Lucca, la partenza era alle 08:00 circa... Esco tirando un grosso sospiro di sollievo, ma con ancora nelle orecchie una vocetta che gridava : "mamma.... latte!!!". Entro in macchina di Franca e nonostante avessi più o meno idea della corsetta che dovevo fare, esclamo : "FINALMENTE RELAX!"".... Si passa a prendere Cristina e poi via... a vele spiegate, sperando di non sbagliare strada anche questa volta. Si inizia (chiaramente) a ciaccolare, ma soprattutto si discute se inviare o no un messaggio e come e quando inviarlo (ma questa è un'altra storia..... ). Complice un semaforo troppo pieno di auto alle sette del mattino, evitiamo di sbagliare strada ed arriviamo a Porcari, dopo subito l'occhio cade sulla quantità impressionante di persone partecipanti a questa manifestazione che tutto sommato è una non competitiva, pullman turistici provenienti anche da altre regioni... Chissà... solidarietà per i rotoloni Regina sponsor ufficiale della manifestazione??? Beh... sicuramente ed evidentemente il prodotto piace... In settimana dopo l'invito di Franca ad aggregarmi a loro, le avevo chiesto: "Franca, ma c'è salita?" E lei... "sì, un pò.... ma il percorso è bellissimo vedrai....". Come al solito mi sono fidata (mannaggia a me!!!) e l'ho seguita in questa avventura. Si parte insieme a Stefano, Massimo e Sergio (che in questa occasioni hanno interpretato perfettamente e con dovizia il ruolo di cavalieri medievali) e qui inizia l'avventura delle tre caravelle..... Subito (giusto per non cadere subito nel tranello del famoso falsopiano) tiè, beccati 'sta bella salitina rigenerante! Vabè... che vuoi che sia? Andiamo avanti.... e poi vediamo che succede. Intanto per una stranissima coincidenza, inizio a perdere tutto quello che avevo in mano ed in tasca ed ogni tanto mi sento chiamare da qualcuno che mi porge prima il guantino, poi il fermaglio per i capelli ed infine una delle due bustine di miele che avevo portato con me. Beh, anche questa è una novità... mai perso nulla... due sono le cose o oggi ero veramente distratta oppure l'età inizia davvero a farsi sentire... Si continua (sempre chiaramente in salita) su un percorso bellissimo dove è impossibile non rimanere incantati, si arriva su al paesino medievale di Montecarlo dove un gruppo di persone in abiti medievali ci tira letteralmente dietro confezioni di tovagliolini di carta sempre e chiaramente di marca Regina, si scende un pochino e si passa attraverso ristori degni della migliore delle maratone anzi forse meglio visto che qui si offrono anche panini farciti, crostate, dolci, vin santo, biscottini e chiaramente caffè.... Non mi lascio sedurre da tutto questo e, a parte un pò della mia solita banana e del mio the, proseguo imperterrita il mio pseudo allenamento o meglio il mio primo trail visto che il percorso si inoltra decisamente nel bosco tra rigagnoli, fango, stradina franchigena e roba simile... Ma tanto avevo già deciso, oggi ero partita con la convinzione di essere una pseudo runner e sono arrivata al traguardo con la cieca convinzione di essere invece una vera capretta visto che ho fatto anche dei saltini niente male.... Quando pensi che sei ormai alla fine di questa avventura ( o disavventura??) ecco che subito con fare sornione si presenta un'altra salita, questa volta presente anche una bella scalinata. Eh no! Ora basta... ma dove mi hanno portata? Vabè si sa... l'eleganza è sofferenza (si può dire in questi casi?) quindi si continua, sempre su questa falsariga, fino all'arrivo dove ci consegnano confezioni giganti di rotoloni Regina e asciugamani con disegni della famosa ape Regina. Di corsa si arriva alla macchina, si deposita il tutto e poi Franca ed io riprendiamo a correre per altri sei km intervallati anche da piccole brevi ripetute (giusto per dimostrare a noi stesse che non eravamo ancora schiantate....). Decisamente un lunghissimo inconsueto, forse con qualche km in meno del previsto, ma tutto sommato molto più impegnativo. Quello che mi ha colpito favorevolmente è stata sicuramte l'organizzazione, ho visto dovunque tantissima assistenza, gentilezza e sorrisi oltre ad un percorso chiuso quasi completamente al traffico. Onore all'atletica Porcari e chiaramente... ai rotoloni Regina! Le tre caravalle erano decisamente soddisfatte.... forse però ci mancava un navigator.....
 
by Monica

lunedì 22 febbraio 2010

Oggi sono...49!


OGGI SONO 49....EH SI!!!!!!!
SE STAMO A INVECCHIA'...SPERIAMO BENE 
MA L'ANAGRAFE NUN LA FREGHI....

CON QUESTO POST CHE FRA POCHI MINUTI 
SARA' IN TEMPO REALE DAL BLOG 
A FACEBOOK INTENDO RINGRAZIARE 
TUTTI QUELLI CHE MI STANNO INVIANDO 
MESSAGGI DI AUGURI...NON CE LA FACCIO A 
RINGRAZIARVI TUTTI UNO PER UNO
SONO CENTINAIA I VOSTRI MESSAGGI.

GRAZIE!!!!!!!!

Sorpresaaaaaaaaa !!!!


TANTI AUGURI A TE TANTI AUGURI A TE ...TANTI AUGURI EZIUCCIO...TANTI AUGURI A TE !!!!

martedì 16 febbraio 2010

Il bosco incantato

Scalinata della Passeggiata, inserito originariamente da RunForLove.



Oggi allenamento semplice semplice.
Il programma diceva 1 ora di corsa lenta.
Sento che e' un po' poco e mi invento la riduzione 
dell'allenamento di domenica...stavolta pero' viene meglio.
Faccio 45 minuti a 5' e 15"/km
5 minuti a 5'/Km
5 minuti a 4' e 45"/Km
5 minuti a 4' e 3'"/Km

Imparo...e comincio a divertirmi.

Settimana dall'8 al 14 febbraio 2010

La Camelia
La camelia del Giampy sotto la neve.





 Settimana difficile. Non digerisco il lungo sbagliato di domenica,

Programma della settimana:




LUN 08/02 – RIPOSO o 40’ lentissimo + 12 x 100 m. allunghi in scioltezza

MAR 09/02 – 1h di lento + 15 allunghi

MER 10/02 – 30’ riscal. + Fartlek 30’: (2’F + 2’M + 
1’F + 1’M + 30”F + 30”M e ricominci) +
10’ scarico

GIO 11/02 – 1h di lento + 15 allunghi

VEN 12/02 – 30’ riscal. + 15 x (150 m. salita in 35” recu. souple. in discesa) + 
5 km a 5’.00” + 10’ scarico

SAB 13/02 – RIPOSO

DOM 14/02 – Lungo 2h.10’ – dalla 2h : 1’ forte ogni 7’ 

Ne esce fuori:

Lun 8-2 - Riposo
Mart 9-2  - 1h Corsa lenta 12 km
Merc 10-2 -  Fartlek come da schema 12 km
Giov. 11 -2  -  1h di Corsa Lenta 12 km
Ven 12 -2   Riposo causa neve
Sab 13 -2  -  riposo 
Domenica 14-2 - mezza di Fiumicino:

Parto 25' prima della gara e comincio a scaldarmi e
mi metto a 5' 15-20 e arrivo alla partenza2-3 minuti prima dello sparo. Parto da dietro e accellero un po' al secondo km e mi accodo ai palloncini dell'1h e 50' e li seguo meyicolosamente fino all'8° km. La media sul mio Garmin a quel punto e' di 5 e 10 a km. La senazioe  e' di viaggiare a velcita' di crociera. Sul lungomare accellero e sento una picevole sensazione di sicurezza (Grazie Marco gia' da ora ti dico che hai fatto un ottimo lavoro...)
Viaggio anche troppo veloce w qualche km ne esce a 4' e 40 - 45. Passo il 12° Km e aumento va' ancora benissimo e affiancato da Paolo che mi accompagna per quasi tutta la gara e che mi dira' che sono andato come un orolgio svizzero. 16° km ...e' ora di cambiare passo ma l mo garmin ha il database pieno e non mi registra, sotto la scritta leggo 4' 35 - 38 ma comincia a sentirsi la fatica. Il tratto che costeggia il canale delle barche pur essendo bellissimo con i suoi saliscendi ti toglie il fiato continu a tenere ma non riesco asalire ancore di piu'. Al 19° arriva una crisetta. Mi fermo e cammino 100 metri e cerco di riattivare il Garmin e leggo il tempo 1h 34' 46. Sono sotto i 5' a km ma sento la botta. Cammino 100 metri riprendo...2-300 metri in vui ricerco la velocita' e sul lungomare la mia mente mi comincia a dire che manca un km e poco piu'. Rialzo le gambe sento che rivado  e penso di fare l'unltimo km sotto i 4' e 30....arrivo sprintando e sorpassando come mai e' stato. Il tempo e superiore all'1h e 46 in quel km perdo molto piu' di un minuto ma il finale e' stato bellissimo e forse la crisi e' piu' mentale che fisica. Gara inversa per me che parto sempre a tutta per poi gestire le crisi. Devo imparare e questa preparazione sta' diventano semplicemente una Scuola di Corsa perche sto' imparando a fare cose che mai avevo provato. 26 km per me.

Km della settimana 62
Sensazioni da basse in salita.

domenica 14 febbraio 2010

Mini blogpoint alla Mezza di Fiumicino - Le foto

Mezzamaratona di Fiumicino 2010

Io e Anna la Maratoneta (Mitica....)

Mezzamaratona di Fiumicino 2010

Mezzamaratona di Fiumicino 2010

Insieme a Francescarun

Mezzamaratona di Fiumicino 2010

Insieme a Uscuru.

Ma Yogi dove era?
CHI L'HA VISTO?????????????

sabato 13 febbraio 2010

Frascati - La Nevicata del 2010

Le foto di Frascati in uno slideshow della nevicata del 12 Febbraio 2010.
Spero si veda nelle mie foto l'amore per il mio paese.
In basso a destra troverete il pulsante per vederle tutto schermo.

giovedì 11 febbraio 2010

Adidas MiCoach. La recensione.







Contattato in dicembre ho avuto la fortuna di essere invitato a provare e 
recensire il nuovo prodotto Adidas MiCoach.  Come potrete vedere dalla 
foto il MiCoach e' composto da svariati pezzi ma risulta facile almeno 
per me preparare il tutto per la prima prova. Il Micoach e' un dispositivo
che consente di creare un allenamento di corsa personalizzato e per chi ne
ha bisogno di pianificare un piano di allenamento finalizzato al raggiungimento
di un obiettivo. Ecco la schermata sul sito dell'Adidas dove dopo essersi 
registrati si trova tutto il necessario per programmare un allenamento.



Si parte dall'imparare a correre e si arriva al programma per la preparazione
ad una maratona fatto da allenatori qualificati. Preparare un programma
e' un gioco divertente e sincronizzando il MiCoach al mio pc il programma 
passa direttamente nella memoria del dispositivo. 
Qualche problema lo pone inserire allenamenti personalizzati in 
quanto il programma MiCoach non e' ancora pronto per determinati
allenamenti e per il momento supporta l'inserimento di allenamenti 
semplici tipo distanza o tempo ma a detta dell'abilissimo e puntualissimo
servizio di commenti tutto questo molto presto  verra' risolto. 
Il servizio di commenti  (aiuto) risponde in poche ore a qualsiasi 
tua richiesta e ti invia un aiuto dettagliato al quesito posto...
(veramente un servizio eccellente)



Partire col MiCoach significa aver inserito il contapassi tra le stringhe
della scarpa, aver indossato la fascia per il cardiofrequenzimetro, 
aver posizionato il dispositivo (che funziona con un sistema wireless)
in una taschina o tramite una fascia al braccio e averlo collegato
al proprio mp3 (per chi lo usa). Si seleziona l'allenamento e si parte.
Il dispositivo, con la voce che voi avrete scelto vi dara' le istruzioni 
sull'allenamento. Hai un pacer che ti accompagna nel tuo sforzo e ti
indica la frequenza da tenere per raggiungere l'obiettivo.
E' piacevole davvero!



Questo e' un allenamento di fartlek. Come si puo' vedere dal 
report le zone che si riferiscono alla frequenza cardiaca
si suddividono in quattro. 
Rosso, la frenquenza e' al massimo. 
Gialla allenamento intenso. 
Verde allenamento a passo di crociera e
Blu....stai andando pianino.


Tornato a casa colleghi il tuo MiCoach al pc lo sincronizzi e in
pochi istanti hai il report con il tuo allenamento appena 
effettuato. Km, ritmo, frequenza media.

Pro:
E' l'allenatore ideale per chi inizia a correre, correndo nella fascia verde
vi fara' in poco tempo aumentare la quantita' di km senza soffrire.
E' l'allenatore ideale per chi sprovvisto di programma di allenamento cerca
un allenatore qualificato e sicuro. I programmi proposti dai preparatori 
dell'Adidas vi porteranno all'obiettivo!
E' comodissimo da indossare in gara o in allenamento. 
Se correte senza mp3 lo potete inserire nel taschino dei pantalocini senza ricordarvene.

Contro
Non e' utile in allenamento per chi segue un programma come 
me (Marcaurelio stai tranquillo...)
purtroppo finche il programma non potra' essere preparato al pc con 
tutte le variabili che compongono i nostri allenamenti potra'
essere usato solo come registratore dell'allenamento.

Il prezzo e' basso rispetto altri dispositivi simili costa 120 euro, ma mi sembra
che l'Adidas MiCoach sia un apparecchio molto piu' utile per chi inizia a correre. 
Non indifferente e' la possibilita' di avere un programma di preparazione per una gara.
I programmi sembrano fatti veramente bene.



Adidas MiCoach...very good!



domenica 7 febbraio 2010

Non tutte le ciambelle vengono con il buco e a Carnevale questo puo' essere davvero grave.



Stamattina non e' andata. Dovevo fare un lungo incrementale con 1 h a 5 e 15 e poi 20' a 4 e 50 e poi salire per un totale di 2 ore. La notte per motivi personali la passo vedendo un film dalle 3 alle 5 e comincio a correre con l' impressione che non andra'. La prima ora passa a 5' e 10 ma sento che questo che in settimana era una routine oggi mi da' problemi. Faccio i primi 20' a 4' e 55 e mi fermo sento che sono gia stanco riparto dopo un minuto e ne escono fuori 15' a 5....desisto!
Andare avanti sarebbe controproducente.
Credo che sia un allenamento da imparare. Alessandro lo fa' bene.
Lo recupero domenica a Fiumicino...speriamo.
Ma proprio non ci voleva.

venerdì 5 febbraio 2010

Riepilogo settimanale dal 1 al 6 febbraio 2010





Settimana difficile. La Tre Comuni lascia segni e microtraumi nele gambe.
Lunedi riposo completo per cercare di recuperare. Ma sara' giusto o un ora di nuoto avrebbe sciolto.....non so'? e non lo sapro' mai......

Il programma suggeriva:


LUN 01/02 – RIPOSO o 40’ lentissimo + 12 x 100 m. allunghi in scioltezza

MAR 02/02 – 30’ riscal. + Fartlek per 30’ : (1’ F + 2’ M dove F=4.30 e M=5.00 e ricominci) +
10’ scarico

MER 03/02 – 30’ riscal. + 4 x 2000 m. a 4’.40” recu. 400 m. in 2’05” + 10’ scarico

GIO 04/02 – 1h di lento + 10 allunghi

VEN 05/02 – 30’ risc. + 12 x 200 m. 45” rec. 200 m. in 1’.03” + 10’ scarico

SAB 06/02 – RIPOSO


Ne e' uscito fuori:

Lun 1/2  -  riposo

Mart 2/2 - 30' risc + 30' fartlek che dolore! che fatica!..non  garantisco
sui minuti di recupero ....ma la parte veloce viene fuori bene

Merc 3/2 30' risc. + 3 e mezzo x 2000 
Non per colpa mia ma alla terza un ciclista in  macchina per poco non mi investe passando sul mio marciapiede per entrare nel parcheggio...avrei voglia di sfondargli la macchina ma respiro forte e recupero per l'ultima ripetuta.....
i tempi 
1) 9,00 in discesa
2) 10,00 in salita
3) 1000 a 4,30
4) 9,20

Giov 4/2 - 12 km cl

Ven 5/2 - 30' risc. 12 x 220 metri a 50' e recupero di 220 metri in 1' e 10".
(sbaglio la misurazione del percorso ma non credo di averci rimesso)

45 km da sommare al lungo di domenica e siamo lì, altra settimana sui 70 km...
e.... se me salvo da sta gita ...pane e acqua pe' na vita!

giovedì 4 febbraio 2010

Gara o non Gara? Grande dilemma aiutatemi voi!

Logo Cai Pistoia_colored_ world, inserito originariamente da RunForLove.


Il rebus nasce per le prossime due Mezzemaratone (Fiumicino e Roma-Ostia)
Ligio ai consigli di Marcaurelio ho in programma per ambedue 
le domeniche un lungo in progressivo. 
Allora il mio dubbio e' questo:
E' meglio farlo in gara cioe' magari riscaldarmi prima e poi cercare 
la progressione durante la mezza maratona? 
O un allenamento nella calma Tor Vergata e' piu' indicato per chi voglia 
soltanto cercare di trovare l'efficenza per finire felicemente la Maratona di Roma? 
Dico la sincera verita', i carichi di lavoro fanno si che io non abbia granche' voglia di competere...ma che durante la mezza sia incentivato a spingere e' sicuro.
Voi che ne pensate?
Aiutatemi!